MANDURIA (TA) - Torre Colimena
Torre Colimena (Torri Columèna in dialetto manduriano) è una frazione balneare del comune di Manduria in provincia di Taranto. Il centro del luogo è sorto attorno all'omonima torre, presente proprio sul lungomare della località, la quale comunica a ovest con Torre di San Pietro in Bevagna in San Pietro in Bevagna e ad est con Torre Castiglione, nel comune di Porto Cesareo. Torre Colimena fa parte di un sistema difensivo di torri costiere volute dall'imperatore Carlo V, imperatore del Sacro Romano Impero e re di Spagna, dopo l'invasione di Otranto da parte dei Turchi nel 1480, per difendere la penisola del Salento dalle loro frequenti incursioni. Fu costruita nel 1568 su incarico del viceré di Napoli, Pedro Afán de Ribera, e affidata a Camillo Chiarello. L'unico episodio storico di rilievo che riguarda la piccola località di Torre Colimena, risale al 1547 quando circa 100 predoni Turchi sbarcarono da cinque velieri approdati nel tranquillo e sabbioso porticciolo di Torre Colimena, per spingersi in un'incursione nell'entroterra, depredando i raccolti delle masserie attorno a San Pancrazio e Avetrana guidati da Khria, un personaggio locale convertito all'Islam. Nel settembre 1570, il maestro Camillo Chiarello morì e i lavori di costruzione di Torre Colimena (nonché quelli di Torre Inserraglio) furono momentaneamente sospesi, per poi essere ripresi dal fratello, il maestro Donato Chiarello coadiuvato dai maestri Ortensio e Gabriele (detto Beli) Mischinello. Torre Colimena non appare nell’elenco del Vicerè del 1569 e nemmeno in quello di Henrico Bacco Alemanno del 1611. Compare però nella Descrizione del Regno di Napoli di Scipione Mazzella del 1601 come Torre Columena e nella successiva cartografia del XVII e XVIII secolo. Si è a conoscenza di alcuni nomi di coloro che vivevano la torre. Nel 1583 fu torriero il Caporale Pietro Grano coadiuvato da Orazio Monaco. Nel 1730 fu torriero il Caporale Giulio Brigante. La torre è a base quadrata troncopiramidale fino all’altezza del toro marcapiano, a 6 metri circa da terra, da qui si erge come un parallelepipedo, alto altri 8 metri. In cima vi è un coronamento particolarmente curato, a quota 14 metri circa, caratterizzato da beccatelli e caditoie pensili. La torre fu costruita in conci di tufo regolari. Sulla facciata si aprono due finestre, la prima illumina il vano scala, la seconda illumina il vano principale. All’interno, sulla parete a destra dell’entrata si trova l’imboccatura del pozzo; sulla sinistra il grande camino nel tempo modificato, illuminato da una finestra, ingloba il forno e uno stipo, entrambi ricavati nel muro perimetrale della torre. Due finestre si affacciano sui lati minori ad est e ad ovest. La stanza è voltata a botte. La scala monumentale di accesso, a tre arcate, costruita in un periodo successivo, è larga 1,75 metri ed è provvista di un parapetto alto circa 90 cm. Si ipotizza che l’accesso in origine avvenisse tramite un ponte levatoio, come confermerebbe il riquadro intorno alla porta per l’incastro di una ribalta. In cima alla torre vi sono delle costruzioni aggiunte in epoche successive. Con esse la torre raggiunge i 21 metri di altezza circa. Nel XIX secolo le torri persero la loro funzione originaria e molte furono abbandonate. Torre Colimena però, ancora in buone condizioni, fu utilizzata anche come residenza estiva. Infatti, la maestosa scalinata e anche il complesso di costruzioni aggiuntive sul terrazzo, furono aggiunte in tempi in cui era svanita la minaccia dal mare. Nel XX secolo, la località, considerata in passato un ricovero per soli pescatori, già a partire dagli anni ’60 ha avuto uno sviluppo urbanistico importante, divenendo sede di case di vacanza in particolare per gli abitanti dei paesi circostanti, attratti dalle bellezze naturali e dalla tranquillità del luogo. La torre per lungo tempo è stata in concessione a privati, oggi è custodita da un guardiano. Altri link suggeriti: https://www.youtube.com/watch?v=-a3sC1sQq_I (video di Mister Marley),https://www.youtube.com/watch?v=-gJejY9NW9A (video di Virtual Trip), https://www.youtube.com/watch?v=Im6hUClLVow (video di Giorgio Zanon)
Fonti: https://fondoambiente.it/luoghi/torre-colimena?ldc, https://www.caladelsalento.it/it/blog/torre-colimena-un-tesoro-nascosto-del-salento-tra-mare-storia-e-natura-selvaggia/, https://torricostieredelsalento.com/torre-colimena/
Foto: la prima è presa da https://www.jamaluca.com/torre-colimena/, la seconda è presa da https://www.salentiamo.com/blog/1353-torre-colimena-e-la-spiaggia-vecchia-salina














