martedì 14 ottobre 2025

Il castello di martedì 14 ottobre



PETRELLA SALTO (RI) - Castello in frazione Mareri

Le rovine di Mareri sorgono oggi su un panoramico sperone roccioso che domina la valle del Salto. Cingono a corona l’altura le vecchie case del borgo - alcune delle quali in restauro – che ha conservato l’antica denominazione. Nel Medioevo vi fu l’ascesa locale dei Mareri, che ampliarono sempre più i propri possedimenti col disegno di riunire l’intero Cicolano sotto un’unica Signoria. Un territorio di rilievo crescente, strategicamente posto tra le realtà urbane e culturali di Rieti, L’Aquila e San Salvatore Maggiore. Insediati a Petrella Salto, i Mareri ne favorirono la crescita urbanistica e l’arricchimento con edifici civili e chiese, e la cittadina divenne centro di traffici commerciali e di potere politico. A stroncare quell’ascesa ambiziosa fu un fatto di sangue avvenuto nel 1511, noto come “primo giallo della Petrella”. All’origine vi fu il rifiuto del conte Gianfrancesco Mareri a dare in dote a sua figlia il castello di Staffoli, tra i possedimenti della famiglia. Il marito di lei, un certo Giacomo Facchini, se ne vendicò riuscendo a penetrare nella Rocca della Petrella con trecento armati e a sterminare l’intera famiglia Mareri. A salvarsi miracolosamente fu solo la giovane Maria Costanza, che poi venderà l’intera contea a Carlo V il quale la assegnerà ai Colonna. E i Mareri scompaiono definitivamente dalla storia di queste terre. Di Castel Mareri resta una parte delle mura perimetrali. Qui nacque, verso la fine del XII secolo, Santa Filippa Mareri. La sua famiglia ostacolò la sua scelta di una vita monastica per cui Filippa fuggì da casa insieme ad alcune compagne e si rifugiò nei pressi di Mareri, sopra l'abitato di Piagge, in quella che viene chiamata "Grotta di Santa Filippa", e vi rimase per circa tre anni, fino al 1228, quando i due fratelli Tommaso e Giovanni le donarono il castello con l'annessa chiesa plebana di San Pietro di Molito.

Fonti: https://www.parchilazio.it/schede-243-castello_di_mareri, http://www.saltocicolano.it/pagina.asp?Se=4&Sz=3,https://it.wikipedia.org/wiki/Filippa_Mareri

Foto: sono tutte di Lucia Cesarini, prese dal gruppo Facebook "L'altro Cicolano" (https://www.facebook.com/groups/132621650588255)