giovedì 4 luglio 2019

Il castello di giovedì 4 luglio



DISO (LE) - Torre di Alfonso in frazione Marittima

Non si hanno notizie certe sulle origini dell'abitato. Si suppone che Marittima sia stata fondata o comunque abitata dai Messapi e che abbia subito le stesse sorti dei paesi vicini, quali Vaste, Diso, e Castro passando sotto il controllo dei Romani prima e dei Bizantini, Normanni e Angioini successivamente. Il primo documento scritto attestante la presenza del paese è del 1277 quando dai registri angioini si apprende che in quell'anno un certo "Rubeo de Soliaco" fu nominato "Signore del Casale di Marittima". Nel periodo feudale Marittima fece parte della Contea di Castro, passando sotto il controllo di diverse famiglie signorili: Orsini Del Balzo, Gattinara, Ruiz De Castro, Lopez De Zunica, fino al 1809 quando proprietaria di Marittima era la famiglia Rossi. Nel pieno dell'età feudale la vita quotidiana dei contadini e pescatori del paese fu sconvolta quando il 28 luglio 1537 i Turchi, alleati dei Francesi contro il governo spagnolo del Regno di Napoli, presero Castro e distrussero diverse cittadine tra cui Marittima. Pochi anni dopo, nel 1573, quando Marittima contava solo un centinaio di abitanti, il paese venne nuovamente saccheggiato (come molti paesi limitrofi) dai pirati Saraceni. Gli episodi di attacchi da parte dei corsari si ripetettero con frequenza fino agli inizi del XIX secolo. A difesa del Salento venne costruito un complesso sistema di torri di avvistamento che costellano tutta la costa. Delle cinque cittadine originarie - che furono costruite dalla Universitas o da privati a difesa di Marittima - ne rimangono quattro: Torre di Alfonso, Torre Baltassara, Torre della Piazza (l'unica ancora abitata) e Torre di Paolino Russi. La più grande e artisticamente la più bella, Torre di Alfonso (dal nome del proprietario) è sita nel cuore antico della cittadina, in via Cellini. Venne ingentilita dal cordolo e da una balconata che adorna la facciata superiore. È a base quadrata e con larghi sbalzi agli spigoli. E’ citata in un documento del 1665.
Alcune di queste Torri forse erano collegate da cunicoli sotterranei, sicuramente erano a vista con Torre Lupo.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Marittima, https://www.comune.diso.le.it/index.php?id=28&oggetto=6

Foto: la prima è di Colar su https://it.wikipedia.org/wiki/File:Torre_Marittima.jpg, la seconda è di peiro su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/231105/view

Nessun commento: