lunedì 3 gennaio 2022

Il castello di lunedì 3 gennaio

 


PATERNO' (CT) - Castello di Poira

Meglio noto come castello della Baronessa di Poira, questo edificio - oggi in rovina - sorge in contrada Poira, nella strada che conduce da Paternò a Centuripe. Fu probabilmente edificato in età medievale sui resti di antico centro abitato dai Siculi. L'imponente complesso edilizio costituito da quattro grandi corpi di fabbrica con funzione abitativa, di magazzino, di riparo per gli animali e religiosa, fu sede di una masseria fino alla fine del XX secolo. In età moderna il castello fu residenza dei baroni Spitaleri di Adernò, proprietari del feudo di Poira. Qui alla fine dell'Ottocento si verificò il "sequestro Spitaleri" ad opera della Banda Maurina, un gruppo di briganti attivo nelle campagne del Catanese e del Messinese. I membri della banda assaltarono il castello del barone Spitaleri, per la cui incolumità la banda chiese ed ottenne 50.000 lire. I briganti fecero comunque irruzione nel castello depredandolo, per poi fuggire.Sulla collina di Poira, nel 1995, la Sopraintendenza ai beni culturali di Catania ha portato alla luce una necropoli greca con tombe del VI e V secolo a.C., contenenti all'interno vasellami di vario stile. Poco lontana la "grotta degli Schiavi", probabilmente un Ergastulum romano, dove, al termine del lavoro, venivano posti gli schiavi e incatenato chi si ribellava ai lavori imposti. Il castello era fornito di grandi cisterne per l'approvvigionamento idrico mentre le fabbriche erano fornite di tutti gli ambienti che rendevano la struttura autosufficiente, come le stalle, i granai, i forni e persino una piccola chiesa. Interessanti i sistemi di difesa ancora visibili nel vecchio ingresso e assai simili a quelli adottati anche in altre masserie fortificate contro i briganti. In particolare si notano sistemi di feritoie da dove era possibile non solo controllare ma anche sparare con fucili, tali sistema lo si nota anche all'interno dell'area del baglio e serviva per una ulteriore protezione dell'ingresso degli ambienti abitativi in caso gli assaltatori avessero superato le prime difese. Ad oggi il castello versa in gravi condizioni; il prolungato abbandono ha prodotto nel tempo imponenti crolli e reso le strutture ancora in piedi molto pericolanti. Dell'antico edificio oggi rimangono alcuni resti. Si possono ancora vedere tracce della doppia cinta muraria, le feritoie, le finestre strombate, un'enorme cisterna, la cappella e una stanza con i camini. Altri link suggeriti: https://www.icastelli.it/it/sicilia/catania/paterno/castello-della-baronessa-di-poira, https://www.youtube.com/watch?v=IIBMwXkJTJM (video di salvorussoct), https://www.youtube.com/watch?v=3yVd3NKBU00 (video di Enrico Cartia), https://www.youtube.com/watch?v=UsWM4PNC1ds (video di misterpj)


Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Poira, https://www.siciliafotografica.it/gallery/index.php?/category/351

Foto: la prima è presa da https://sicilianaturacultura.blogspot.com/2020/07/dal-castello-della-baronessa-di-poira.html?spref=fb, la seconda è presa da https://www.vivasicilia.com/castello-di-poira-paterno/

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