giovedì 4 luglio 2013

Il castello di venerdì 5 luglio






DERVIO (LC) – Castello di Orezia

Sorge su una rupe che domina la penisola di Dervio. Non si conosce l'origine del nome di Orezia, ma con tale denominazione la località era già citata nel XII secolo. Le prime fonti documentali che parlano della presenza di una fortificazione risalgono all’anno 1040, a quel tempo il castello subì un lungo assedio ad opera delle armate delle tre Pievi lariane. Il castello di Orezia fu costruito nel XIV secolo, a difesa dalle scorrerie di barbari dalla Rezia, per sbarrare la strada della Valvarrone, che all’epoca svolgeva un importante collegamento strategico con la Valsassina. Fonti riportano che il maniero fosse collegato da passaggi segreti, che conducevano al Castello di Corenno e alla frazione di Villa. Il luogo era legato alla famiglia Cattaneo; nel 1397 un Giacomo Cattaneo del fu ser Anselmo cedette vari terreni e beni a Dervio, molti attorno a Castello: vigne e campi, piante (fichi, salici, marroni e castagni) e parte di una costruzione; proprio a Castello un'intera casa con tetto in pietra e con una loggia. I vicini di queste proprietà erano tutti Paruzzi o Cattaneo. Agli inizi del XV sec., sotto il dominio dei Rusca, durante un periodo di lotte tra Milano e Como, gli abitanti di Dervio acquistarono una bombarda per difendere il loro castello. Attualmente rimane visibile una sola torre, conservata ancora in buono stato, che sarebbe più esatto chiamare mastio, dato che la fortificazione attorno alla torre era data dalle mura degli edifici circostanti. E’ raggiungibile, oltre che dalla strada della Valvarrone, anche con una caratteristica passeggiata, che parte dai piedi della rupe, (molto probabilmente era l’antica via di comunicazione tra il castello di Dervio ed il centro abitato); il sentiero attraversa antiche case che testimoniano la loro origine medioevale. Con una processione nel dicembre 1954, sulla sommità del castello venne posizionata una statua della Madonna.
Fonti utilizzate ( http://www.comoeilsuolago.it, articolo di Michele Casanova sul sito http://www.dervio.org, www.lakecomo.it )
Foto prese da www.mondimedievali.net e da http://rete.comuni-italiani.it (di ErmesCorti)

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