mercoledì 17 aprile 2013

Il castello di martedì 16 aprile






SCENA (BZ) – Castel Scena

La storia di Castel Scena, chiamato anche Castel Schenna, inizia fin dal XIV secolo. Una prima menzione scritta del castello risale al 1346, ma si tratta di un’altra rocca che si trovava proprio su questo posto. Petermann von Schenna, burgravario del Tirolo e uno dei favoriti di Margarete Maultasch, fece infine costruire nel 1350 Castel Scena sui resti di questa rocca. Nel 1363 il nobile fu infeudato dagli Asburgo anche con il castello Reineck in val Sarentino. Il castello passò poi in mano a Hans von Starkenberg, il quale dovette cederlo, dopo lungo assedio, nel 1423, al duca Federico dalle Tasche Vuote. Nella seconda metà del 1400 il mastio crollò. Nel 1496 Schenna venne acquistato da Paul von Lichtenstein. I suoi successori si occuparono della sua ristrutturazione e ampliamento fino al 1749, anno in cui il casato si estinse. Fu ereditato nel 1844 dall'arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena e attualmente il castello è di proprietà dei suoi successori, i Conti di Merano (Grafen von Meran-Spiegelfeld). Fa parte del complesso anche il mausoleo "Schenner Kirchhügel", in stile gotico e adiacente al maniero, in cui riposano l’arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena, la consorte e il loro figlio, nuora compresa. Curiosità: Castel Scena è uno dei pochi castelli della zona attorno Merano che non fu mai disabitato e quindi non cadde in rovina. La possente costruzione è accessibile per un ponte che porta al grande portone d’ingresso e poi nel cortile interno, passando davanti alla segreta del castello. Da notare le strutture costruite a spirale attorno al romantico cortile centrale, edificate nel corso del Settecento, ma anche l’imponente torrione circolare. Oggi nel fortilizio è ospitato un museo dedicato alla storia del Tirolo e varie collezioni, dalle armi medievali fino ai cannoni francesi. All’interno del castello si possono visitare oggi tutti gli ambienti fino all’ala con le stanze private del proprietario. Gli ampi saloni sono tutti ben arredati con stufe del diciassettesimo secolo e una vasta raccolta di quadri e ritratti, con la più grande collezione privata dedicata al noto combattente sudtirolese per la libertà Andreas Hofer. Il castello ha un suo sito web dedicato che è il seguente: http://www.schloss-schenna.com/it/

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