MONTEFALCONE NEL SANNIO (CB) - Palazzo Ducale
Riguardo le origini del paese non si hanno notizie certe. E’
solo grazie al ritrovamento di alcuni resti archeologici nella zona che è stato
possibile datare i primi insediamenti umani già in epoche remote. In
particolare in località Maronea, sul monte Rocchetta, sono stati rinvenuti
resti di antiche mura di cinta presumibilmente appartenenti ad un’antica città
sannita, denominata Maronea. Durante il periodo angioino il borgo fu feudo
della famiglia Cantelmo alla quale successero gli Arcuccio. Il feudo nel corso
della storia passò sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari, ultima delle
quali la dinastia Coppola. Nonostante il forte terremoto che danneggiò
gravemente il borgo nel 1805, ancora oggi il suo patrimonio storico è ricco ed
interessante. Il Palazzo ducale, risalente alla
seconda metà del XVIII, è caratterizzato da una torre cilindrica resto
dell’antico castello. A causa delle scarse tracce scritte è possibile
ricostruire la storia dell'edificio e la sua appartenenza solo attraverso
elementi architettonici e strutturali. Il palazzo, ubicato sulla cima del
centro storico del paese, nel mezzo delle abitazioni, ha subito nel corso degli
ultimi anni profondi cambiamenti. Di stile vagamente neoclassico, a pianta
quadrangolare, era originariamente circondato da mura con quattro torri, una
delle quali ancora esistente. La facciata presenta il portale sormontato da una
lavorazione in ferro battutto a raggiera nonchè dei pesanti stipiti. La parte
superiore della facciata accoglie una serie di finestre che conducono ad un
ballatoio, su una delle quali spicca ancora lo stemma gentilizio della famiglia
Coppola di Canzano (costituito da una “COPPA AUREA” - coppola - attorniata da cinque
gigli aurei), feudatari di Montefalcone, a cui si deve la
ricostruzione del palazzo su un altro preesistente, risalente al XIV sec. (tale
ipotesi è confermata dal fatto che nel
1700 certamente non poteva esistere al centro del paese un’area edificabile
così estesa). Dopo aver oltrepassato il portale, una galleria con copertura a
botte dirige in un atrio, preceduto da un secondo portale dal quale si accede
al palazzo. Del castello originario attualmente si conservano solo le mura a
scarpa, una torretta e un giardino. Dopo i Coppola, la proprietà del palazzo passò
alla famiglia dei Petrella che lo divise in vari appartamenti vendendoli a
privati. Alla fine degli anni quaranta Mons. Vittorio Cordisco comprò gran
parte del Palazzo destinandolo a Casa di Carità, gestita dalle Suore
Francescane della Carità, ordine da lui stesso istituito nel 1948. L’ambiente
interno non conserva alcunchè di antico, poichè le molte stanze che lo
componevano sono state abbattute per accogliere una casa di riposo per anziani.
Fonti :http://www.borghiautenticiditalia.it/bai/comune-di-montefalcone-nel-sannio-cb/,
www.maestrilavoromolise.it, http://www.molise.org/territorio/Campobasso/Montefalcone_nel_Sannio/Arte/Castelli/Castello_di_Montefalcone_nel_Sannio,
http://www.amicomol.com/montefalcone.html
Foto: lo ammetto...non sono riuscito a trovare granchè sul
web ! Nelle immagini prese, rispettivamente, da www.comune.montefalconenelsannio.cb.it e da www.alessandropreziosi.tv si vede davvero poco del palazzo di cui abbiamo parlato.
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