venerdì 28 settembre 2018

Il castello di venerdì 28 settembre







PIEVE SANTO STEFANO (AR) - Castello in frazione Mignano

La frazione di Mignano è posizionata su una piccola altura (589 m.s.l.m.) in riva destra del torrente Ancione, a 3,2 km dal capoluogo. Il nucleo abitativo conserva la struttura originaria del castrum medievale, edificato intorno al suo antico castello, del quale sono ancora ben conservate parti delle strutture, eretto nell' XI secolo per scopi difensivi, potendo controllare tutta l'area circostante. Si sviluppa da est ad ovest, seguendo la pendenza del terreno, con una serie di edifici, più volte riadattati e restaurati, che si addossano l’uno altro creando un volume unitario e proporzionato. La parete est, impostata sulla roccia, unisce due edifici con prospetto a capanna con un corpo intermedio, nel quale vi sono un’apertura ad arco a sesto acuto e finestre. Su questo è impostato il campanile a vela della chiesa parrocchiale dedicata a S. Andrea. Nella parte più alta, all'estremità ovest, culmina in un edificio a torre del XIV secolo e in un cassero, che rappresentano il nucleo originario del castello. Successivamente il borgo si è sviluppato seguendo la pendenza del terreno lungo i lati del pianoro, creando un insieme di volumi unitario e armonico. Il fronte orientale, costruito direttamente sulla roccia, presenta in un unico contesto i prospetti a capanna di due edifici collegati da un corpo intermedio nel quale si apre una bella porta medievale con arcata a sesto acuto formata da conci di pietra lavorati, in asse con il percorso in salita a gradoni che attraversa tutto il nucleo. Il castrum è chiuso all'estremità occidentale dal cassero con torre angolare; questi edifici presentano caratteristiche costruttive e particolari architettonici uguali a quelli del fronte est e con un piccolo tratto di mura ancora visibili in un edificio sul lato sud, costituiscono le uniche parti originali del castello. La torre, rimasta intatta nella sua struttura originaria, ma probabilmente scapitozzata in seguito ad un crollo, conserva ancora intatte le piccole finestre riquadrate in pietra e la porta di ingresso, oggi murata, con architrave di fattura rinascimentale. Sul fronte Nord sono riscontrabili alcuni edifici con eleganti rifiniture. Uno di questi, alto e stretto, sembra poter essere stato un'altra torre della cinta muraria del castello. Sulle sue origini romane di Mignano non esiste una documentazione specifica; il suffisso (-ano) del toponimo ne suggerisce una derivazione latina. Già possedimento dei conti di Galbino e Montedoglio, alla fine del secolo XI passò in parte tra quelli dell’Abbazia di Dicciano di Caprese (1085), confermati da papa Innocenzo II nel 1133. Il più antico documento che attesta l’esistenza della chiesa curata di S. Andrea de Turre è un atto di visita eseguito dal vescovo castellano Matteo che ne resse la diocesi dal 1229 al 1234. Si contraddistinse con l’epiteto de Turre perché appoggiava per un lato alla torre tuttora in piedi entro il castello. Nel 1343 Piero Tarlati prese il possesso del castello, riconquistato a breve posta dai guelfi aretini che, nel trattato di pace del 1345 con i signori di Pietramala, lo assunsero sotto la propria protezione, pur affidandone la proprietà ai Tarlati. Nel 1385 fu attaccato dai fiorentini in guerra contro Marco Tarlati; nello stesso anno passò a Firenze e i Tarlati poterono conservare i propri possedimenti privati in Mignano. Nel 1499 il castello venne in parte abbattuto dai fiorentini, perché gli Alfieri Quartacci, che lo possedevano e qui si erano arroccati, si erano alleati coi Veneziani. La chiesa di Mignano è nota dal 1085; nel secolo XIII assunse la denominazione di S. Andrea della Torre. Fu distrutta nel 1499 durante le battaglie tra i veneziani e i fiorentini, e ricostruita come si presenta alla stato attuale. È stata recentemente restaurata. A Mignano esisteva nel 1256 anche la chiesa dei SS. Vito e Modesto, distrutta nel XVIII secolo. Il castello di Mignano è stato teatro della rievocazione storica “Mignano 1499… quasi Milleccinque”, con l'allestimento dell'antico borgo medievale, con le sue botteghe, il banchetto contigiano e la rappresentazione della battaglia del 1499 tra le Lance di Montedoglio e l’invasore veneziano asserragliato nel Castello, vinta dai primi a beneficio della Repubblica Fiorentina. Altri link suggeriti: http://www.pievesantostefano.net/territorio/mignano.php, http://comuni.borghitoscani.com/arezzo/pieve-santo-stefano/mignano/default.aspx

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Mignano_di_Pieve_Santo_Stefano, http://www.castellitoscani.com/italian/mignano.htm

Foto: la prima è di VitalianoSincero su https://it.wikipedia.org/wiki/Mignano_di_Pieve_Santo_Stefano#/media/File:Castello_di_Mignano,_Pieve_Santo_Stefano.jpg, le altre due sono del mio amico e "inviato speciale" del blog Claudio Vagaggini (scattate proprio oggi!)

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