CARDINALE (CZ) - Castello della Baronessa Scoppa
E' situato nei pressi della Lacina ma precisamente in località Chianu da Jannara a Cardinale. Di esso si sa ben poco, a parte il fatto che Maria Enrichetta Scoppa, Baronessa di Badolato, ne è stata l’ultima proprietaria. Ogni altra informazione che è stato possibile reperire proviene per lo più da tradizioni orali finora insuscettibili di una documentata verifica: dalla sua presunta fondazione intorno al 1580, alla sua struttura originaria, oggi pressoché irriconoscibile e pur tuttavia ricostruibile, almeno nell’aspetto esteriore, grazie ad alcune foto degli anni ’50. L'edificio era costruito su pianta quadrangolare, con l’entrata rivolta a sud ovest, in direzione della vallata che porta ai piani della Lacina, dove oggi sorge l’omonimo lago artificiale. Il Castello è costruito con pietra granitica e malta. La costruzione era suddivisa su due livelli e dotata di 4 torri angolari, più alte del perimetro murario solamente di qualche decimetro. Spesso il Casino viene erroneamente denominato “castello”, ma sarebbe più corretto utilizzare il termine maniero, o appunto casino; sia per la piccole dimensioni della costruzione, che per la carenza e la limitatezza degli elementi architettonici difensivi. Difatti sia le mura che le torri non risultano scarpate, non sono presenti feritoie ed è assente la merlatura. Difatti, la storia e le informazioni attendibili che giungono sino a noi descrivono il maniero come dimora nobiliare estiva, ad esclusivo utilizzo residenziale ed escludono qualsivoglia funzione militare della costruzione. Piuttosto il casino era plausibilmente il centro logistico delle attività agricole che sorgevano nella zona. I territori circostanti, anch’essi di proprietà della Baronessa, erano infatti coltivati a grano. Il castello, come detto, è stato la residenza estiva di Maria Enrichetta Scoppa Baronessa di Badolato che nacque nel 1831 a Sant'Andrea Apostolo dello Ionio e morì nel 1910, o forse nel 1912, nella sua Villa Condò. Al piano superiore del castello vi erano le stanze della Baronessa e dei suoi ospiti, mentre in quello inferiore gli alloggi di alcuni coloni e di una guarnigione che presidiava il luogo anche d’inverno, oltre a un locale di deposito per le provviste e a una piccola stalla per il ricovero dei cavalli della nobildonna. Si racconta inoltre che nei pressi del Castello ci fosse una chiesetta, forse sorta su un antico tempio rurale intitolato alla dea greca Hera Lacinia. Da qui il nome di Località Lacina. La tradizione attribuisce un lato oscuro alla Baronessa: si racconta infatti che la nobildonna, sebbene da giovane avesse fatto voto di verginità, andasse segretamente alla continua ricerca di esperienze erotiche e che allo scopo attirasse nel suo castello di Cardinale, fra i boschi, giovani e prestanti uomini dei dintorni con cui consumava rapporti sessuali. Il lato oscuro è che pare questi uomini venissero fatti puntualmente sparire nelle sabbie mobili presenti nel territorio cardinalese, affinché non rimanesse traccia delle inconfessabili abitudini della donna. Il castello viene erroneamente chiamato Casino della Lacina, pur essendo la località esatta quella indicata sopra. La zona in cui è ubicato il castello, che oggi versa in stato di abbandono, è un Sito di Interesse Comunitario. Data la sua posizione elevata, un tempo il castello era visibile dalla Provinciale che da Brognaturo (Vibo Valentia) porta a Santa Caterina dello Jonio (Catanzaro) ma oggi è ben nascosto allo sguardo dalle folte foreste di abeti che lo circondano. Del castello persistono i resti dei torrioni angolari e delle mura perimetrali, essendo stato sottoposto in tempi non troppo lontani a una vera e propria spoliazione, come del resto può dedursi da un’immagine del secondo dopoguerra col castello ancora in discrete condizioni. Altri link suggeriti: http://www.brognaturonelcuore.it/castello_baronessa.pdf, https://www.youtube.com/watch?v=osbruEdGk24 (video di kalabria tv), https://www.youtube.com/watch?v=ilJ9ZQugmlY (video di La Nuova Calabria), https://www.youtube.com/watch?v=poQaOC8LO3A (video di Gianpiero Taverniti). Sul web si possono trovare diversi altri video su questo castello, di innegabile fascino e interesse per il suo aspetto attuale e le storie cui viene abbinato......
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Cardinale_(Italia), https://www.famedisud.it/il-castello-nel-bosco-e-la-cupa-leggenda-della-baronessa-scoppa-immagini-di-antonio-arico/ (da consultare per approfondimenti), https://www.cuccurutaestrema.it/schede/il-casino-della-baronessa_40/
Foto: la prima è presa da https://www.viviamolacalabria.it/il-castello-della-baronessa-scoppa/, la seconda è presa da https://www.cuccurutaestrema.it/schede/il-casino-della-baronessa_40/
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