venerdì 17 dicembre 2010

Il castello di sabato 18 dicembre



SAN PIO DELLE CAMERE (AQ) - Castello recinto

Le prime notizie su di esso risalgono al 1173, quando risultava feudo dei baroni da Poppleto. Il castello, oggi allo stato di rudere, è aggrappato alle pendici del Monte Gentile, affacciandosi dalla montagna a controllo della valle sottostante. Le sue cortine e il cammino di ronda realizzati a gradoni: una situazione scomoda per i difensori, il cui spostamento lungo il perimetro di difesa risultava ostacolato, ma che evidentemente è stata considerata più che bilanciata dai vantaggi che la disposizione sul terreno comportava. Per assaltare il castello, il nemico era infatti obbligato o ad aggredirlo dal lato più basso, molto corto (aspetto che consentiva alla guarnigione di difendere un fronte ristretto), o a risalire il monte sotto il tiro dei difensori, con grave dispendio di energia e forti perdite. Il recinto presenta una configurazione a triangolo isoscele ed è dominato da una torre-puntone, anch'essa triangolare e inclinata secondo il pendio della collina, posta sul vertice superiore. Vi sono poi altre torri minori quadrilatere con funzione di rompitratta. Non è certo se il castello, a lungo feudo dei Caracciolo, sia stato stabilmente abitato in epoca medievale oltre ad essere utilizzato per la difesa e come rifugio; restò comunque in uso, con questa funzione, per parecchio tempo. Le mura del complesso risultano con ogni evidenza sopralzate, forse nel Trecento. Ciò che oggi si presenta dinanzi ai nostri occhi è ciò che rimane dopo l'assalto di Braccio da Montone nel 1424, che coinvolse analogamente anche il forte di Barisciano. E' probabilmente il miglior esempio di castello-recinto ad un tempo abruzzese ed italiano.

Nessun commento: