mercoledì 28 febbraio 2018

Il castello di mercoledì 28 febbraio



PONTE DELL'OLIO (PC) - Castello Anguissola di Folignano (o Fulignano)

Di questo maniero non si hanno notizie anteriori al XIV secolo. Nel 1319 la famiglia Copallati lo vendette ai figli di Riccardo Anguissola, fratello di Bernardo Anguissola, che è stato proprietario anche del castello di Riva. Costruito su un preesistente castrum nella località un tempo detta Fulignano, è citato nelle cronache per aver ospitato nel 1335 i partigiani del Duca di Milano Galeazzo Visconti in guerra contro il Papa. Nel 1376 l’edificio era degli Anguissola di Vigolzone, i quali ottennero diverse conferme di proprietà del luogo sia da parte dei Visconti che degli Sforza. Nel 1414 i congiunti Antonio Anguissola di Giovanni, Pietro e Riccardo di Bernardo, ebbero dall’imperatore Sigismondo l’investitura feudale de fortilizi di Folignano e di Vigolzone e della villa di Albarola. Importante la data del 1482 in quanto Gian Galeazzo Sforza rinnovò i privilegi riguardanti Folignano al conte Giovanni Carlo Anguissola, per avere egli valorosamente combattuto con il grado di capitano sotto Francesco Sforza. Nel gennaio del 1504 il re di Francia, che subentrò agli antichi signori nel ducato milanese, infeudò il conte Pier Bernardino Anguissola dei feudi di Folignano e San Polo. Il castello rimase degli Anguissola, benchè di rami diversi, fino alla fine dell'Ottocento. La sua pianta è quadrangolare e ad ogni vertice si erge una bassa torre di forma circolare, secondo una tipologia tipica di altri fortilizi tardo-trecenteschi piacentini. Sul fronte occidentale, costituito da un portico a sei campate, si colloca l'ingresso, preceduto da un ponte sul fossato che circoscriveva l'edificio. Ora il fossato è occupato dal bocciodromo. Fra i quattro corpi di fabbrica, quelli a settentrione e a meridione sono più alti. Il torrione maggiore a sud-ovest, conserva il coronamento e ampie aperture arcuate. Oggi il complesso, costruito in pietra e mattoni, poi in gran parte intonacato, presenta all'esterno uno stato di forte degrado, causato dal trascorrere del tempo. I fronti del cortile interno invece, sono stati restaurati in tempi recenti per adeguarli alla destinazione di azienda agrituristica ed abitazioni privata. Tracce di antiche decorazioni si trovano in alcune stanze. L’oratorio annesso al fortilizio è in condizioni di completo abbandono. Attualmente è stato anche trasformato in azienda agricola con punto vendita di prodotti tipici. Il Castello di Folignano aderisce al progetto delle Fattorie Didattiche della Regione Emilia Romagna. E' quindi dotato di un laboratorio, di una sala degustazione e di apprendimento, dove i bambini in età scolare e non, trascorrono una giornata in mezzo alla natura. Nella vecchia cantina medioevale del Castello ha sede il "museo della pigiatura" con vecchie attrezzature per fare il vino. Il museo è aperto tutti i giorni. Il Castello è a disposizione per Matrimoni, Comunioni, Cresime, e cerimonie in generale. Altro link suggerito: https://it.depositphotos.com/9468428/stock-photo-castle-of-folignano-ponte-dellolio.html (foto molto bella)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Folignano_(Ponte_dell%27Olio), http://www.altavaltrebbia.net/castelli/val-nure/2147-castello-di-folignano.html, http://www.comune.pontedellolio.pc.it/c033036/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idservizio/20059/idtesto/480

Foto: la prima è di Mattia94raggio su https://it.wikipedia.org/wiki/Folignano_(Ponte_dell%27Olio)#/media/File:Castello_Folignano.jpg, la seconda è presa da https://it.dreamstime.com/fotografia-stock-castello-di-folignano-dell-olio-di-ponte-l-emilia-romagna-l-italia-image51880985

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