sabato 1 dicembre 2012

Il castello di domenica 2 dicembre





VADO LIGURE (SV) – Forte genovese di Santo Stefano

Durante la dominazione della Repubblica di Genova quest'ultima decise la costruzione di due fortezze nell'area di Vado Ligure per il controllo e difesa del territorio. Presso il litorale costiero fu edificato tra il tra il 1618 e il 1626 il forte di San Lorenzo, a pianta quadrata e con quattro bastioni, mentre sul promontorio di Vado Ligure, in luogo chiamato “ La Bandita”, fu eretta la fortezza di Santo Stefano tra il 1614 e il 1627. Il suo nome prese spunto con molta probabilità, dalla chiesetta di Santo Stefano, che fu demolita per lasciare posto alla costruzione militare. Il Forte è raggiungibile percorrendo da Vado Ligure la strada in direzione San Genesio e dopo qualche minuto di salita, si svolta in direzione Bergeggi. La fortezza rimane poco distante e sopra La Batteria ottocentesca da costa. Era stata costruita con quattro bastioni, i sotterranei adibiti a magazzini, le cisterne, i quartieri e una volta a prova di bomba capace di sopportare il fuoco delle batterie. La fortezza fu armata secondo la difesa marittima, con tredici pezzi di cannone. Immediatamente furono trasferiti in loco, un tenente, un alfiere, due sergenti, tre caporali e buon numero di soldati. Con l’intervento dell’ing. Decotte, ma soprattutto, per la messa a restauro del sottostante forte San Giacomo, si decise di inglobare il Santo Stefano al fratello maggiore, con massicce mura di cinta. Oggi sono ben visibili i maestosi ruderi e ben identificabili i tre bastioni dei quattro che formavano l’opera e la piazza d’armi, all’interno della cinta. Tutto attorno sono visibili molti detriti e tra questi, con cura si può identificare il cammino che le antiche mura percorrevano raggiungendo il San Giacomo. I forti San Lorenzo e Santo Stefano avrebbero dovuto attuare un efficace fuoco incrociato con la fortezza del Priamar di Savona, ma si rivelarono deboli e inermi a causa delle dominazioni dalle alture vicine, soprattutto il forte di Santo Stefano, tanto che la repubblica genovese ne ordinò la loro distruzione già nel 1649. Si optò per la costruzione di una nuova fortezza, il nuovo forte di San Lorenzo (in seguito denominato forte San Giacomo – di cui parlerò in una successiva occasione….), nel 1669 presso la foce del torrente Segno. Interessandomi a questa fortificazione, mi sono imbattuto in un sito che non conoscevo e che suggerisco con piacere a tutti gli appassionati come me: www.fortezzesavonesi.com. Molte delle suddette notizie sono infatti tratte da qui…

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