TREVISO - Castello Romano
L’edificio fu costruito tra la fine del 1800 e gli inizi del ‘900 dai Romano (da cui prende anche il nome), una famiglia di impresari edili della marca trevigiana lungo il “Bastione poligonale” sul quale si può ammirare il “leone alato”, simbolo della Repubblica marinara di Venezia. L’intenzione di Fortunato Romano era di acquistare un edificio famoso nella Marca, Villa Margherita, ma non riuscì a vincere l’asta per cui alla fine decise di acquistare un terreno appena fuori dal centro di Treviso su cui sorgeva la casa di un contrabbandiere (a quel tempo la città di Treviso era diversa e per far entrare dei prodotti in città si pagava il dazio al portello del Sile, poco più avanti di dove ora sorge il castello. Il contrabbandiere, furbo come una volpe, risaliva il Sile con la merce fino alla sua casetta e da lì faceva entrare la mercanzia in città senza pagare il dazio), e vi costruì il palazzo dalle fattezze di castello seppur si tratta in realtà di una villa dominante Riviera Garibaldi, il Ponte Dante e il Portello Sile. Fortunato Romano, disegnò e progetto il castello mentre il figlio Antonio ne fu il reale costruttore. L’arredamento ed i pavimenti risalgono a inizio 900 e all’interno si possono ammirare gli affreschi del Molossi e le statue del Feltrin. Inoltre numerosi sono gli oggetti e le decorazioni di pregio presenti. Oggi il complesso del Castello è chiuso al pubblico in quanto di proprietà della famiglia Romano e costituisce un “balcone sulla città”. Altro link proposto: https://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2005/07/17/TA3PO_TA301.html
Fonti: https://www.camminando.travel/castelli/castello-romano-di-treviso, https://www.passeggiatetreviso.it/storie-leggende-trevigiane/51-la-storia-del-castello-di-treviso
Foto: la prima è presa da https://www.camminando.travel/castelli/castello-romano-di-treviso, la seconda è puna cartolina presa da www.delcampe.net
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