LIVORNO – Fortezza “Vecchia” Medicea
La Fortezza fu voluta dal governo fiorentino che, acquistata nel 1481 Livorno da Genova, non potendo impedire l'interramento del porto pisano, incentrò la propria attenzione sul porto e le fortificazioni livornesi. Nel 1506 Antonio da San Gallo fu inviato a Livorno per studiare il progetto di una nuova fortezza che comprendesse i preesistenti Mastio di Matilde, dalla caratteristica forma cilindrica, una torre medievale del X-XI sec. e la precedente piccola fortezza quadrata detta “Quadratura dei Pisani”. I lavori di costruzione della cittadella iniziarono sotto il governo del cardinale Giulio dei Medici (futuro Papa Clemente VII) e terminarono nel 1534. L’imponente costruzione, di assetto pentagonale, è interamente cinta dai fossi ad eccezione della parte di ponente recentemente interrata. I suoi spalti in laterizio (che le attribuiscono un caratteristico colore rosato) dominano il porto mediceo estendendosi per un perimetro di mezzo km. E’ dotata di tre bastioni: quello verso il mare detto la “Canaviglia”, quello verso Stagno detto la “Capitana”, quello intermedio detto “Ampoletta”. Sopra il bastione “La Canaviglia” si erge un palazzotto costruito nel 1580 per volontà di Francesco I de' Medici. La Fortezza fu gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1943 ed è tuttora in restauro. Si racconta che nel 1555 la Fortezza fu testimone della decapitazione di tre rivoltosi contro il governo mediceo, mentre proprio dai suoi bastioni il 4 gennaio 1753 furono avvistate ed uccise a cannonate due balene che si avvicinavano minacciosamente al porto.
Nessun commento:
Posta un commento