CASTELLO DI ARCOLA (SP)
Il castello di Arcola si erge sulla vetta della collina, con vista strategica sulla piana di Sarzana e la foce del fiume Magra, la sua costruzione, secondo alcune fonti risalirebbe al 1128 ad opera degli Obertenghi. Nel corso del XIII secolo subì numerosi e gravosi assedi, tra cui l'assalto della Repubblica di Genova nel 1278 per la conquista del feudo; dopo l'assedio genovese rimase pressochè intatta solo la vicina torre pentagonale mentre il castello venne irreparabilmente danneggiato. Ricostruito ex novo e convertito in palazzo feudale fu nel 1320 assediato dal Signore di Lucca Castruccio Castracani; nel 1436 ritornò in possesso della repubblica genovese. Le tumultuose vicende storiche conseguenti alla Rivoluzione Francese ed alla campagna d'Italia di Napoleone coivolsero anche Arcola. Nel 1799 i franco-liguri combatterono contro le truppe d'invasione austro-russe. Nel corso del bombardamento vennero colpiti sia il castello sia la torre; il primo venne poi restaurato nel 1884, dall'ing. Canini, e adibito ad uso di palazzo comunale.
La Torre Pentagonale, di epoca obertenga, è alta 25 metri con un perimetro di egual misura e si è molto ben conservata nel corso dei secoli. Essa costituiva il punto focale del sistema difensivo; situata nella zona più vulnerabile agli attacchi, si poneva come un vero bastione con il suo spigolo proteso minacciosamente verso gli eventuali assalitori della porta Sovrana e con gli altri lati, provvisti di feritoie, a difesa delle due porte laterali.
Nessun commento:
Posta un commento