Alla struttura primitiva di origine longobarda, eretta nell'IX secolo a base trapezoidale, nel corso del Medioevo vennero aggiunte quattro torri angolari, due cilindriche e due quadrate, ed un ponte levatoio, oggi scomparso, ma la cui esistenza si desume dalla struttura d'ingresso del maniero. Rilevanti furono le ulteriori modifiche subìte dal Castello nel corso dei secoli, che però, non ne cambiarono significativamente l'impianto originario. Tra il XV e il XIX secolo il esso assunse la configurazione attuale conservando quella tipica Aragonese. Ancora oggi, osservando l'imponente edificio che domina il paese di Monteverde, si vedono chiaramente le feritoie e le finestre rettangolari delimitate da piccoli blocchi squadrati di travertino. L'intera struttura difensiva, realizzata impiegando pietra locale sbozzata e lavorata, venne edificata sopra la roccia, chiaramente visibile, in quanto affiorante in più punti alle basi del castello. I suoi proprietari furono numerosi e tra questi si ricorda Roberto il Guiscardo, Goffredo conte di Andria e, infine, Grimaldi, Sangermano. Nel 1049 divenne sede vescovile e acquistò importanza come vescovato. Per approfondire visitare il link http://castellomonteverde.blogspot.com/
PERCHE' PREFERIRE LE ERBE SELVATICHE
1 mese fa
Nessun commento:
Posta un commento