lunedì 10 gennaio 2011

Il castello di lunedì 10 gennaio



VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (MS) - Castello Malaspina di Malgrate

E’ arroccato su un colle in posizione fortemente strategica e costituisce uno dei complessi medievali più scenografici della Lunigiana, a dominio della valle del fiume Bagnone e delle importanti vie di comunicazione appenniniche, della Garfagnana e della Cisa. Faceva parte della linea di difesa del territorio insieme ai castelli di Bagnone, Treschietto (quasi una sua copia), Apella, Comano, Castevoli, Verrucola, Casola, Viano e Minucciano di Garfagnana. La fortificazione si sviluppò nel 1275, ma la sua origine è senza dubbio molto più antica e con la nascita del feudo indipendente nato dalla frammentazione dinastica dei marchesi Malaspina di Filattiera, divenne nel 1351 residenza del signore feudale. Si deve proprio ai Malaspina la costruzione del primo nucleo del castello costituito da una torre cilindrica, alta ben 25 metri e coronata da uno sbalzo di ronda con beccatelli, affiancata da un edificio fortificato a pianta rettangolare. Nei secoli successivi vennero eseguiti lavori di fortificazione come l’ edificazione della cinta muraria trapezoidale dotata di merlatura guelfa e camminamenti di ronda, dei contrafforti con gli archetti per il deposito del materiale di difesa e della nuova porta di accesso al borgo di Malgrate il cui posto di guardia fu collegato al castello intorno al 1566. Il dominio malaspiniano si esaurì nel 1615, anno in cui Malgrate fu ceduto al governatore spagnolo di Pontremoli e nel 1641 ci fu un nuovo passaggio di proprietà per l’acquisto operato dai Marchesi Ariberti di Cremona ai quali è dovuta la trasformazione della residenza fortificata in elegante palazzo signorile.
Nel 1642 edificarono la cappella del castello dedicata a San Celso. Dopo gli Aliberti, iniziò la decadenza. Abbandonato e manomesso, divenne anche deposito agricolo. Oggi, dopo vari restauri, si presenta come la classica fortezza medievale con cortina muraria e mura scarpate, feritoie, torrette angolari sporgenti, camminamento di ronda e mastio centrale.

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