La Rocca di Bolignano, immersa nella vegetazione, fu costruita nel XIV secolo come una fortificazione per difendere Ancona dalla vicina città di Osimo. In particolare essa si rivelò un punto strategico durante la Battaglia del Porco. I confini della repubblica marinara di Ancona, nel momento della sua massima estensione territoriale, in linea di massima erano: a nord-ovest il fiume Esino, a nord-est il mare Adriatico, a sud i fiumi Aspio e Musone. Fu di proprietà della città-stato fino al XVI secolo, quando fu venduta ai proprietari privati e utilizzata come residenza di campagna o di caccia. Parti del castello sono state ricostruite o modificate nel corso dei secoli: per esempio, la Rocca originariamente aveva un ponte levatoio, oggi non più visibile e sostituito da un ponte di pietra. La Rocca fu in parte modificata nel sec. XVII per adattarla ad abitazione. L’edificio nell’Ottocento appartenne alla famiglia dei conti Gallo cui rimase fino al secolo XIX. Il manto di copertura è stato recentemente rifatto, aggiungendo anche una guaina impermeabilizzante, la chiesetta vicino alla torre è stata rifatta tra il XVII e il XVIII secolo. Il giorno 20 maggio 1914 la Rocca di Bolignano alla Baraccola è stata dichiarata dal Ministero della Istruzione Pubblica bene d’interesse storico-artistico. Altri link proposti, per approfondimento: http://www.mappelab.it/riviste/la-rocca-di-bolignano/, https://www.youtube.com/watch?v=99yatsD2gZw (video di Matteo Montesi).
Fonti: http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=66072, https://castlesintheworld.wordpress.com/2015/06/07/rocca-di-bolignano/
Foto: la prima è presa da http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=66072, la seconda è di Massimo Palma su https://it.pinterest.com/pin/134334001362375550/
Nessun commento:
Posta un commento