mercoledì 25 ottobre 2017

Il castello di mercoledì 25 ottobre






PAVULLO NEL FRIGNANO (MO) - Castello di Montecuccolo

Il castello, che sovrasta la piccola frazione di Montecuccolo, a 4 km a sud ovest di Pavullo, in direzione Lama Mocogno. sorge a 873 metri s.l.m., assieme al suo piccolo borgo medievale. Viene citato per la prima volta nel 1027, quando apparteneva ad una famiglia di probabili origini del nord Europa. Il castello fu costruito con funzioni difensive nel 1019 e completato nel 1027, assieme ad altre torri sparse, la più importante delle quali era la torre Montecuccolo, ormai scomparsa. Fu dimora e centro militare dei Montecuccoli, a cui facevano capo decine di torri e di rocche. L’impianto architettonico è estremamente interessante e corrisponde alla tipologia classica del castello medioevale. Si rileva infatti la torre principale (mastio) isolata nel punto più elevato dello sperone roccioso, e il palazzo feudale ingrandito per corpi di fabbrica successivi (sempre staccati dalla torre per garantire da questa l’estrema difesa), contestualmente a tre cinte murarie concentriche e convergenti sul mastio, fino ad abbracciare tutta la sommità del monte. Questo tipo di struttura a compartimenti è comune ad altri grandi castelli del vicino scacchiere matildico (ci si riferisce ai castelli di Canossa e di Carpineti), cui Montecuccolo è legato anche per altri aspetti tipologici e formali. La fabbrica assume quello sviluppo lineare fortemente direzionato, costituito da cinque corpi fortemente integrati col cortile-giardino interno alle mura. L’impianto del castello di Montecuccolo venne poi completato con la costruzione del “corpo di guardia” all’interno della terza cinta e con il consolidamento del borgo fortificato sottostante, disposto in modo tale da formare con la Chiesa di S. Lorenzo, costruita sul posto delle antiche scuderie, una quarta formidabile cerchia di mura. ll materiale di costruzione, pressoché esclusivo, fu il sasso (arenaria macigno), impiegato sia per le pietre della murata, sia per le lastre di copertura, abbinato al legno dell’ordito strumentale dei solai e del tetto. Per quanto l’architettura sia improntata a criteri di massima essenzialità e severità, consoni alla tipologia e all’epoca dell’insediamento, essa è fortemente caratterizzata da una diffusa e spiccata maestria scalpellina, evidente nel torricino della scala a chiocciola, nella lavorazione dei portali, delle finestre e dei sedili contrapposti, nei frontoni degli splendidi camini superstiti con stemmi sbalzati dal vivo della pietra. I Montecuccoli vi si insediarono dal XII sec. e nel 1212 ricevettero l’investitura imperiale del Frignano. All'interno delle mura dell'antico castello sono presenti anche alcuni luoghi religiosi e di culto, come la Chiesa di S. Lorenzo, situata sul versante Est della cinta muraria. Tale zona venne costruita nel 1469 ed è stata oggetto, nel corso degli anni, di alcune ristrutturazioni. Nonostante sia poco frequentata questa parte del castello è tuttora visitabile. Il castello, pur se parzialmente danneggiato, conserva ben visibili le caratteristiche dell'impianto originario. Qui il 21 febbraio 1609 nacque Raimondo Montecuccoli, famoso scrittore e condottiero che, al comando delle truppe asburgiche, respinse l'avanzata dei turchi verso Vienna nel 1664. Da un portale gotico si entra nel borgo ai piedi del castello, con il Palazzo del Podestà e la quattrocentesca chiesa di S. Lorenzo. Ancora più interessante è che all'interno del sito si può entrare dal versante Nord dove si trova il parcheggio, ma la vera e propria porta è stata costruita sulla parete Sud del castello dove, una volta entrati all'interno, si possono vedere molte case abitate alla sinistra, un ristorante nel sottosuolo e una strada storica che porta alle fondamenta del castello. Dal 1961 il complesso appartiene al Comune, il quale ha concluso il progetto relativo all’attivazione della foresteria, dove ha trovato sistemazione la Locanda del Condottiero, proprio tra le Mura del Castello. Le 5 camere realizzate, la stanza del condottiero, la stanza del conte, la stanza Anna Bigi, la stanza Regina Cristina e quella dei bimbi, rappresentano gli spazi ideali per respirare la magia della storia, rivivendo un’atmosfera unica, tra ambienti originali ed unici, coerenti e rispettosi dell’ambiente seppur dotati di ogni comfort. Nei locali della vecchia foresteria è possibile rilassarsi, degustare prodotti tipici del territorio, conoscere i piatti della tradizione montanara e della storia della famiglia Montecuccoli. Nella Locanda ha trovato collocazione “Il Ristorante” un angolo dove il gusto e la storia si incontrano e danno vita ad connubio da sogno. L'osteria elabora i prodotti della dispensa, proponendo cibo tipico del territorio, selezionato appositamente per rappresentare al meglio l’immagine del territorio del Frignano. Il maniero, che stava quasi per crollare a causa della sua antichità, è stato ristrutturato a partire del maggio 2009 ed è stato riaperto al pubblico il 13 febbraio 2013. Nel particolare è stata ristrutturata gran parte delle case del borgo e, in minima parte, anche la Chiesa di S. Lorenzo. Sono state inoltre sistemate alcune torri pendenti, in condizioni precarie. Insieme ai nuovi allestimenti, con le collezioni artistiche (grafiche e sculture) permanenti  “Il Paese ritrovato” di Gino Covili e “La Donazione" di Raffaele Biolchini, e con il Museo Naturalistico del FrignanoFerruccio Minghelli”, il Castello si offre al pubblico in una veste accogliente che propone un percorso culturale e turistico che unisce arte, storia e scoperta del territorio. Gli spazi dedicati al Museo Naturalistico del Frignano si trovano al secondo, terzo e quarto piano del Castello di Montecuccolo. Il percorso espositivo e gli arredi valorizzano la raccolta naturalistica lasciando nello stesso tempo al visitatore la possibilità di godere anche della bellezza delle antiche sale del castello perfettamente recuperate. Lo splendido panorama dei boschi e delle vallate che è possibile ammirare dalle finestre, poi, costituisce una sorta di "diorama" naturale che contribuisce non solo visivamente ma anche emotivamente alla valorizzazione delle collezioni esposte. Al secondo piano è presente una sala dedicata alle Scienze della Terra. Qui è possibile osservare campioni di rocce, minerali e fossili del territorio del Frignano. Salendo al terzo piano troviamo la prima sala dedicata alla Botanica ed alla Zoologia, dove sono esposti animali e piante che vivono fino agli 800 metri. Alla fauna del territorio collinare sono dedicate due grandi vetrine all'interno delle quali gli animali sono “ambientati” grazie alla presenza di pannelli fotografici retroilluminati. Si possono ammirare gli animali tipici del nostro territorio come lo scoiattolo, il ghiro, il tasso, il gufo, la civetta e moltissimi altri. Per la parte botanica, la xiloteca raccoglie i legni delle specie arboree più rappresentative, mentre i particolari cassetti-erbario proteggono ed espongono campioni botanici perfettamente conservati. Sempre a questo piano è collocata anche la collezione entomologica: è costituita da diverse scatole di insetti sistemate all'interno di una grande vetrina che ne valorizza i contenuti. Al quarto ed ultimo piano troviamo la seconda sala dedicata alla Botanica ed alla Zoologia e qui sono esposti animali e piante caratteristici dei livelli altitudinali più elevati, da 800 fino oltre 2000 m di quota. La xiloteca ed i cassetti-erbario espongono i campioni delle specie botaniche caratteristiche di questa fascia altitudinale. Al Castello di Montecuccolo è possiblile effettuare due tipi di visita guidata:
1) la prima visita comprende l’illustrazione storica della rocca, dei contenuti generali del centro Museale di Montecuccolo (CeM) e dell’eventuale mostra temporaneamente allestita, si può richiedere con le seguenti modalità:
2) la seconda è una visita didattica al Museo naturalistico del Frignano "Ferruccio Minghelli", dedicata alle scuole primaria e secondaria, prenotabile al costo di €. 50,00 per ogni percorso didattico (max 30 persone). Per maggiori informazioni sui percorsi e le modalità di prenotazione visita la pagina delle proposte didattiche.

Altri link suggeriti: http://www.locandadelcondottiero.eu/, http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/38/358, https://www.youtube.com/watch?v=wPmOMvSOydU (video di Turisan Film), https://www.youtube.com/watch?v=mpPpjPckb9E (video di jo7962), https://www.youtube.com/watch?v=KsdLCIIpfXQ (video di Glauco Santi).


Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Montecuccolo, http://www.castellidimodena.it/page.asp?IDCategoria=287&IDSezione=5854, http://www.icastelli.it/it/emilia-romagna/modena/pavullo-nel-frignano/castello-di-montecuccolo

Foto: la prima è presa da http://www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it/eventi_turismo/nuova_sezione_17/caratteristiche_architettoniche.aspx,  la seconda è una cartolina della mia collezione

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