PAVULLO NEL FRIGNANO (MO) - Castello di Montecuccolo
Il castello, che sovrasta la
piccola frazione di Montecuccolo, a 4 km a sud ovest di Pavullo, in direzione Lama
Mocogno. sorge a 873 metri s.l.m., assieme al suo piccolo borgo medievale. Viene
citato per la prima volta nel 1027, quando apparteneva ad una famiglia di
probabili origini del nord Europa. Il castello fu costruito con funzioni
difensive nel 1019 e completato nel 1027, assieme ad altre torri sparse, la più
importante delle quali era la torre Montecuccolo, ormai scomparsa. Fu dimora e centro militare dei Montecuccoli, a cui
facevano capo decine di torri e di rocche. L’impianto architettonico è
estremamente interessante e corrisponde alla tipologia classica del castello medioevale. Si rileva infatti la
torre principale (mastio) isolata nel punto più elevato dello sperone roccioso,
e il palazzo feudale ingrandito per corpi di fabbrica successivi (sempre
staccati dalla torre per garantire da questa l’estrema difesa), contestualmente
a tre cinte murarie concentriche e convergenti sul mastio, fino ad abbracciare
tutta la sommità del monte. Questo tipo di struttura a compartimenti è comune
ad altri grandi castelli del vicino scacchiere matildico (ci si riferisce ai
castelli di Canossa e di Carpineti), cui Montecuccolo è legato anche per altri
aspetti tipologici e formali. La fabbrica assume quello sviluppo lineare
fortemente direzionato, costituito da cinque corpi fortemente integrati col
cortile-giardino interno alle mura. L’impianto del castello di Montecuccolo venne
poi completato con la costruzione del “corpo di guardia” all’interno della
terza cinta e con il consolidamento del borgo fortificato sottostante, disposto
in modo tale da formare con la Chiesa di S. Lorenzo, costruita sul posto delle
antiche scuderie, una quarta formidabile cerchia di mura. ll materiale di costruzione,
pressoché esclusivo, fu il sasso (arenaria
macigno), impiegato sia per le pietre della murata, sia per le lastre di
copertura, abbinato al legno dell’ordito strumentale dei solai e del tetto. Per
quanto l’architettura sia improntata a criteri di massima essenzialità e
severità, consoni alla tipologia e all’epoca dell’insediamento, essa è
fortemente caratterizzata da una diffusa e spiccata maestria scalpellina,
evidente nel torricino della scala a chiocciola, nella lavorazione dei portali,
delle finestre e dei sedili contrapposti, nei frontoni degli splendidi camini
superstiti con stemmi sbalzati dal vivo della pietra. I
Montecuccoli vi si insediarono dal XII sec. e nel 1212 ricevettero
l’investitura imperiale del Frignano. All'interno delle mura dell'antico
castello sono presenti anche alcuni luoghi religiosi e di culto, come la Chiesa
di S. Lorenzo, situata sul versante Est della cinta muraria. Tale zona venne
costruita nel 1469 ed è stata oggetto, nel corso degli anni, di alcune
ristrutturazioni. Nonostante sia poco frequentata questa parte del castello è
tuttora visitabile. Il castello, pur se parzialmente danneggiato, conserva ben
visibili le caratteristiche dell'impianto originario. Qui il 21 febbraio 1609
nacque Raimondo Montecuccoli, famoso scrittore e condottiero che, al comando
delle truppe asburgiche, respinse l'avanzata dei turchi verso Vienna nel 1664. Da un portale gotico si entra nel borgo ai piedi del
castello, con il Palazzo del Podestà e la quattrocentesca chiesa di S. Lorenzo.
Ancora più interessante è che all'interno del sito si può entrare dal
versante Nord dove si trova il parcheggio, ma la vera e propria porta è stata
costruita sulla parete Sud del castello dove, una volta entrati all'interno, si
possono vedere molte case abitate alla sinistra, un ristorante nel sottosuolo e
una strada storica che porta alle fondamenta del castello. Dal 1961 il complesso appartiene al Comune, il quale ha
concluso il progetto relativo all’attivazione della foresteria, dove ha trovato sistemazione la Locanda del Condottiero, proprio tra
le Mura del Castello. Le 5 camere realizzate, la stanza del condottiero, la stanza
del conte, la stanza Anna Bigi,
la stanza Regina Cristina e
quella dei bimbi, rappresentano
gli spazi ideali per respirare la magia della storia, rivivendo un’atmosfera
unica, tra ambienti originali ed unici, coerenti e rispettosi dell’ambiente
seppur dotati di ogni comfort. Nei locali della vecchia foresteria è
possibile rilassarsi, degustare prodotti tipici del territorio, conoscere i
piatti della tradizione montanara e della storia della famiglia Montecuccoli. Nella
Locanda ha trovato collocazione “Il
Ristorante” un angolo dove il gusto e la storia si incontrano e danno
vita ad connubio da sogno. L'osteria elabora i prodotti della dispensa,
proponendo cibo tipico del territorio, selezionato appositamente per
rappresentare al meglio l’immagine del territorio del Frignano. Il maniero, che
stava quasi per crollare a causa della sua antichità, è stato ristrutturato a
partire del maggio 2009 ed è stato riaperto al pubblico il 13 febbraio 2013.
Nel particolare è stata ristrutturata gran parte delle case del borgo e, in
minima parte, anche la Chiesa di S. Lorenzo. Sono state inoltre sistemate
alcune torri pendenti, in condizioni precarie. Insieme ai nuovi allestimenti,
con le collezioni artistiche (grafiche e sculture) permanenti “Il
Paese ritrovato” di Gino Covili
e “La Donazione" di Raffaele
Biolchini, e con il Museo
Naturalistico del Frignano “Ferruccio Minghelli”, il Castello si
offre al pubblico in una veste accogliente che propone un percorso culturale e
turistico che unisce arte, storia e scoperta del territorio. Gli spazi dedicati
al Museo Naturalistico del Frignano si trovano al secondo, terzo e quarto piano del Castello di
Montecuccolo. Il percorso espositivo e gli arredi valorizzano la raccolta
naturalistica lasciando nello stesso tempo al visitatore la possibilità di
godere anche della bellezza delle antiche sale del castello perfettamente
recuperate. Lo splendido panorama dei boschi e delle vallate che è possibile
ammirare dalle finestre, poi, costituisce una sorta di "diorama"
naturale che contribuisce non solo visivamente ma anche emotivamente alla
valorizzazione delle collezioni esposte. Al secondo piano è presente una sala dedicata alle Scienze della Terra. Qui è possibile
osservare campioni di rocce, minerali e fossili del territorio del Frignano. Salendo
al terzo piano troviamo la prima
sala dedicata alla Botanica ed
alla Zoologia, dove sono esposti
animali e piante che vivono fino agli 800 metri. Alla fauna del territorio
collinare sono dedicate due grandi vetrine all'interno delle quali gli animali
sono “ambientati” grazie alla presenza di pannelli fotografici retroilluminati.
Si possono ammirare gli animali tipici del nostro territorio come lo
scoiattolo, il ghiro, il tasso, il gufo, la civetta e moltissimi altri. Per la
parte botanica, la xiloteca raccoglie i legni delle specie arboree più
rappresentative, mentre i particolari cassetti-erbario proteggono ed espongono
campioni botanici perfettamente conservati. Sempre a questo piano è collocata
anche la collezione entomologica: è costituita da diverse scatole di insetti
sistemate all'interno di una grande vetrina che ne valorizza i contenuti. Al quarto ed ultimo piano troviamo la
seconda sala dedicata alla Botanica ed alla Zoologia e qui sono esposti animali
e piante caratteristici dei livelli altitudinali più elevati, da 800 fino oltre
2000 m di quota. La xiloteca ed
i cassetti-erbario espongono i campioni delle specie botaniche caratteristiche
di questa fascia altitudinale. Al Castello di Montecuccolo è possiblile
effettuare due tipi di visita guidata:
1) la prima visita comprende
l’illustrazione storica della rocca, dei contenuti generali del centro Museale
di Montecuccolo (CeM) e dell’eventuale mostra temporaneamente allestita, si può
richiedere con le seguenti modalità:
2) la seconda è una visita
didattica al Museo naturalistico del Frignano "Ferruccio Minghelli",
dedicata alle scuole primaria e secondaria, prenotabile al costo di €. 50,00
per ogni percorso didattico (max 30 persone). Per maggiori informazioni sui
percorsi e le modalità di prenotazione visita la pagina delle proposte
didattiche.
Altri link suggeriti: http://www.locandadelcondottiero.eu/, http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/38/358,
https://www.youtube.com/watch?v=wPmOMvSOydU (video di Turisan Film), https://www.youtube.com/watch?v=mpPpjPckb9E
(video di jo7962), https://www.youtube.com/watch?v=KsdLCIIpfXQ (video di Glauco
Santi).
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Montecuccolo,
http://www.castellidimodena.it/page.asp?IDCategoria=287&IDSezione=5854, http://www.icastelli.it/it/emilia-romagna/modena/pavullo-nel-frignano/castello-di-montecuccolo
Foto: la prima è presa da http://www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it/eventi_turismo/nuova_sezione_17/caratteristiche_architettoniche.aspx,
la seconda è una cartolina della mia
collezione
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