STINTINO (SS) - Torre delle Saline e Torre di Trabuccato
La
torre delle Saline è una
torre che fa parte del complesso di strutture fortificate che, dall'alto
medioevo sino alla metà del diciannovesimo secolo, hanno costituito il sistema
difensivo, di avvistamento e comunicazione delle coste della Sardegna.
Appartenente alla categoria delle torri
de armas, di difesa pesante, era
all'epoca anche un importante presidio per le antiche tonnare e le saline,
presenti sin dal 1200 d.C., che vi erano nelle immediate vicinanze e che vennero
sfruttate dai monaci di Santa Maria di Tergu. È in contato visivo con le torri
di Porto Torres, Trabucado e di capo Falcone. La torre è situata sulla riva del
mare, all'estremità nord dell'omonima spiaggia, è a due piani ed è costruita
con pietra del luogo, scisto. Ha forma conica, un'altezza di 12,5 m e un
diametro di 11,80 m; lo spessore del muro è di due metri. Il boccaporto,
per motivi di sicurezza, è collocato a quattro metri di altezza dal suolo e,
come nella gran parte delle torri costiere della Sardegna, l'accesso al
fortilizio avveniva con l'ausilio di scale in corda o a pioli che in caso di
pericolo potevano essere ritratte con rapidità. Il primo piano è un camerone a
prova di bomba di 7,30 metri di diametro con al centro un largo pilastro che
sorregge il solaio, una volta a forma di fungo. Tre troniere disposte a
raggiera facilitavano l'aerazione dell'ambiente e permettevano un certo
controllo dell'area circostante. Attraverso una scala a pioli si accedeva al
secondo piano, un vano con volta a cupola anch'esso con pilastro centrale,
mentre l'accesso alla piazza d'armi avviene grazie ad una stretta scala
ricavata all'interno del muro perimetrale che termina con un boccaporto, in
origine probabilmente sormontato da una garitta in muratura a protezione dagli
agenti atmosferici. Presumibilmente sopra la terrazza era presente la
cosiddetta "mezzaluna", una struttura leggera dalla forma di
semicerchio fatta di coppi e canne, che poggiava sul parapetto, realizzata allo
scopo di dare riparo ai soldati e alle munizioni. Durante un restauro il solaio
della terrazza è stato demolito e rifatto in maniera diversa dall'originale. La
torre delle Saline era classificata come torre gagliarda (
de armas) cioè
di difesa pesante e pertanto poteva vantare una guarnigione formata da un
alcaide, che era il comandante, e cinque o sei militari tra artiglieri e
soldati. Essi avevano a disposizione un armamento composto da due cannoni
calibro 2x4, tre spingarde e cinque fucili. Dalla
Relaçion de todas las
costas maritimas de lo Reyno de Cerdeñadel stilata su incarico di Filippo
II re di Spagna dal castellano e capitano (podestà) di Iglesias Marco Antonio
Camos, la torre risulta edificata nel 1572. La torre e l'area circostante sono
sottoposte ai vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio,
emanato con il decreto legislativo del 22 gennaio 2004 n. 42 ai sensi
dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137 relativo alla delega per il
riassetto e la codificazione in materia di beni culturali e ambientali,
spettacolo, sport, proprietà letteraria e diritto d'autore.
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E' situata sull’omonimo promontorio e vicino alla Cala, a sud della
baia di Cala Reale. Nel luglio 1609 l’impresario Gerolamo Carta ricevette
l’ordine di costruire tre torri costiere sull’Asinara e la Torre di Trabuccato
fu la prima delle tre fortificazioni innalzate sull’isola; seguirono infatti
poco dopo quelle di Cala d'Arena e Cala d'Oliva, con cui
– malgrado la
vicinanza – il forte aragonese non aveva alcun tipo di comunicazione, a
causa della totale assenza di contatto visivo. Costruita nei primi anni del XVII
secolo, la Torre di Trabuccato presenta una classica struttura a forma
tronco-conica, di medie dimensioni, con un’altezza di oltre 10, un diametro di
circa 11 metri e una fessura d’ingresso collocata a quasi cinque metri da
terra; la camera interna è coperta da un soffitto a cupola sorretto da una
colonna centrale, mentre una scala scavata nelle pareti murarie consente di
accedere alla terrazza, comunemente chiamata anche piazza d’armi, dalla quale è
possibile godere di una vista panoramica che si apre per oltre quaranta
chilometri e permetteva di mantenere una costante comunicazione con le torri della
Pelosa, del Falcone e di Porto Torres. Invece, a dispetto della vicinanza, non
godeva del contatto visivo con le torri di Cala d’Oliva e di Cala d’Arena. Le
tre torri dell'isola, a seguito dell’invasione ad opera di alcune galere di
Biserta, furono attaccate e gravemente danneggiate. Successivamente la torre
subì numerosi attacchi e occupazioni, prima da parte dei corsari francesi
guidati dal capitano Roques, poi da altri predoni francesi. A causa delle
diverse incursioni, e dei rispettivi combattimenti, la torre di Trabuccato
necessitò di svariati interventi di restauro. Tra cui quelli del 1720, poi nel
1767 su progetto del capitano ingegnere Belgrano di Famolasco, poi ancora nel
1778 dal mastro Antonio Depalmas, seguito ancora da altri nel 1786 poi nel 1828
e nel 1834. Nel marzo 1843 la torre di Trabuccato risultava ancora presidiata
da una piccola guarnigione.
Utilizzata come fortificazione di difesa pesante e
salvaguardia della tonnara limitrofa, la Torre di Trabuccato era in grado di
ospitare una guarnigione composta da un alcalde, un artigliere e quattro
soldati. Dismesso presumibilmente dopo il 1843, il sito
– che nel corso
degli anni è stato più volte restaurato, a causa degli ingenti danni provocati
dagli attacchi subiti – è oggi inserito all’interno del Parco Nazionale
dell'Asinara e può essere visitato soltanto attraverso mezzi pubblici o
autorizzati. Altri link suggeriti: https://www.youtube.com/watch?v=9ZOYrSgfjJ0
(video con drone di Gianni Davis)
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_delle_Saline_(Stintino), http://www.stintinovacanze.net/torre_delle_saline.htm,
http://www.casavacanzesardegna.it/cosa-vedere/siti-archeologici/torre-di-trabuccato/,
http://www.lapelosa.net/Torri.php, http://www.gestionecondoministintino.it/?page_id=1928,
http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=612&s=189747&v=2&c=9448&idsito=23
Foto: la prima, relativa alla Torre della Saline, è presa da https://pic.im-cdn.it/image/Rustico_Casale_vendita_Stintino_foto_print_610204968.jpg;
la seconda, relativa alla Torre di Trabuccato, è presa da http://www.visiteasinara.com/images/Torre_Trabuccato.jpg
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