martedì 12 luglio 2011

Il castello di martedì 12 luglio



MARINA DI GIOIOSA JONICA (RC) – Torre Galea aragonese

Sarebbe forse più corretto considerarla un castello. Questa bellissima torre è una residenza feudale che si trova nell'omonima località, a circa due Km dal centro del paese; la contrada Galea in origine era chiamata Abbate Henrico; essa prese il nome attuale intorno al 1534, quando il Marchese di Castelvetere e signore di Motta Gioiosa, Giambattista Carafa fece costruire una imbarcazione per l'imperatore Carlo V. La Torre fu costruita fra il 1483 ed il 1490 da Cola Iacopo Romano, nobiluomo di Sorrento, investito del titolo di barone di Abbate Henrico dal re di Napoli Ferrante I d'Aragona. Assieme a Torre Vecchia e a Torre dei Giardini costituiva un sistema di difesa contro le incursioni dei turchi, il più potente sistema difensivo e di guardia che abbia mai avuto la Calabria. Torre Vecchia e Torre dei Giardini sono andate distrutte. Secondo alcuni studiosi essa apparterrebbe al sistema di torri erette per ordine del Viceré D. Pietro di Toledo, durante la metà del XVI secolo, per vedetta e difesa della zona costiera. In ogni modo, è certo che il fortilizio vada sicuramente escluso dalle torri costiere costruite dagli Spagnoli a metà del 1500, benché sia stato poi incluso nel piano generale e nel dispositivo di difesa attuato contro le incursioni turche. L'edificio è a pianta quadrangolare con due torri semicilindriche situate agli spigoli Nord e Sud, con beccatelli in pietra alla sommità e una terza a pianta quadrata, munita di ponte levatoio, proprio in conformità al tradizionale schema dei castelli. L'interno presenta tre ambienti sovrapposti, con altrettanti ambienti minori nel corpo della torre Sud ed una scala a chiocciola nella torre Nord; è accessibile da un ponte di legno, che un tempo doveva essere mobile. La conformazione del monumento è sicuramente unica in tutta la regione; essa si avvicina allo schema architettonico del Castello Aragonese di Gioiosa Ionica, e ciò ne ha permesso la collocazione storica. Si potrebbe pertanto ipotizzare che la torre sia stata concepita dagli stessi architetti di quel castello e su iniziativa dello stesso Conte D. Vincenzo Carafa, che ne volle la costruzione. Nel corso del tempo l'edificio ha subito notevoli rifacimenti, come intuibile dalla diversità dei materiali impiegati; il complesso è stato anche oggetto di restauri a cura della Soprintendenza. Di recente, nel corso dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Rocco Femia, la Torre - di proprietà di un privato - è stata acquisita al patrimonio architettonico del Comune di Marina di Gioiosa Ionica.

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