VIOLA (CN) - Castello
Il paese ha origini molto antiche, come testimonia il
toponimo che significa "piccola via" e potrebbe alludere a una via
secondaria romana che, attraverso il valico del Mindino e Prato Rotondo,
metteva in comunicazione con la Liguria. Secondo un'altra ipotesi, invece, si
trattava di una via dell'olio dalla Liguria al Piemonte, supportata anche dal
fatto che figura in documenti antichi con il nome in latino Vehola. In
documenti del 1142 viene menzionata come comunità attiva, facente parte del
marchesato di Bonifacio del Vasto, discendente dal famoso Aleramo e fondatore
del marchesato di Ceva. Sotto il dominio di quest'ultima casata, protrattosi
fino al termine del secolo XVII, il feudo venne spartito fra gli ultimi
discendenti del marchese e parte di esso passò ai Faussone, ai Vegnaben ed ai
Promis. Nel 1531 il luogo passò sotto la giurisdizione dei Savoia. Nel 1794,
Viola subì l'invasione napoleonica con tutte le nefaste conseguenze: sul colle
di San Giacomo sono ancora ben evidenti i resti delle trincee di quelle
memorabili battaglie. Il torrente Mongia, che sorge alle falde del Monte
Mindino, divide Viola in due borghi: borgo Castello ove si vedono ancora i
segni dell'antica fortezza. Sulla piazza del castello, in platea castri,
come attesta un antico documento, si amministrava la giustizia e si punivano,
alla presenza della popolazione, i colpevoli dei vari reati secondo le allora
vigenti leggi locali. Sull'altra sponda è abarbicato il capoluogo, dove è
presente la parrocchiale di San Giorgio, fondata all'incirca nel 1190. Del
castello rimangono oggi pittoreschi ruderi. Torri mozze si stagliano
contro il cielo a sfidarne gli umori; quella quadra è ancora imponente e fa
buona guardia al gruppetto di case raccolto attorno a S. Lorenzo, la chiesetta
degli antichi castellani, che conserva due acquasantiere del secolo XIV. Si
narra di condotti sotterranei che univano l'edificio religioso all'antico
maniero. Più su altro crocchio di case e la chiesa di S. Antonio fondata nel
1913. Ecco un ipotesi ricostruttiva del castello di Viola: http://www.fondostorico.it/Castello_di_Viola.html
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Viola_(Italia), http://www.comune.viola.cn.it/Home/Guidaalpaese/tabid/16205/Default.aspx?IDPagina=6877,
Foto: la prima è relativa ad una cartolina in vendita su http://www.ebay.it/itm/VIOLA-CASTELLO-I-RUDERI-CUNEO-1973-/301550152075,
la seconda è invece relativa ad una cartolina in vendita su http://www.delcampe.net/page/item/language,I,id,0347981093,var,O303-Viola-Cuneo--Ruderi-del-Castello--Panorama-non-viaggiata.html
Nessun commento:
Posta un commento