SANTA MARGHERITA
LIGURE (GE) - Castello di Paraggi
Devastato da Rotari nel 641, il borgo originario, abitato soprattutto da
pescatori e denominato proprio con l'antico toponimo
Pescino, subì sino
al X secolo numerose incursioni saracene. Nello stesso periodo vi operarono i monaci
di San Colombano venuti dall'abbazia di San Colombano di Bobbio e che fondarono
in zona l'abbazia di San Fruttuoso di Camogli. Feudo della famiglia Fieschi,
dal 1229 si sottomise alla Repubblica di Genova che inglobò il territorio
sammargheritese nella podesteria di Rapallo. Dal Medioevo in poi risulta che
l'abitato era diviso in due borgate principali, Pescino e Corte, spesso divise
da vivacissime lotte. Per un periodo di tempo Pescino risultò essere un
quartiere della stessa Corte, come testimoniato dagli arazzi nei Musei Vaticani
che raffigurano la geografia italiana. Nel 1432 subì l'attacco ed il saccheggio
ad opera della Repubblica di Venezia e nel 1549 quello dell'ammiraglio turco Dragut,
come la vicina Rapallo. Nel 1608 entrò a far parte del capitanato rapallese
assieme ad altri borghi e località del Tigullio occidentale, Zoagli e media val
Fontanabuona.
L'insenatura di Paraggi,
a metà strada tra Santa Margherita e Portofino, protetta alle spalle dai ripidi
colli boscosi del Parco di Portofino, è dominata
all'estremità di levante dal castello Bonomi.
La sua costruzione fu decisa nel 1626 dalla Repubblica genovese per una
maggiore difesa del territorio e della costa lungo il promontorio di Portofino.
Il castello fu occupato dalle truppe francesi di Napoleone Bonaparte tra il
1812 e il 1814 durante la Repubblica Ligure nel Primo Impero francese. Per quanto si può oggi scorgere tra la fitta
vegetazione che lo nasconde alla vista, il torrione a larga pianta quadrata,
leggermente scarpata, ha un cordolo a mezza altezza, in corrispondenza delle
quattro garitte laterali, e un terrazzo di copertura - oggi con successiva
superfetazione - di cui è stato mantenuto intatto il parapetto merlato
leggermente aggettante, poggiato su fitti beccatelli. Oggi la struttura è adibita ad abitazione privata
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Santa_Margherita_Ligure,
http://www.parcoportofinocode.it/Scheda?id=50, http://www.sullacrestadellonda.it/torri_costiere/paraggi.htm
Foto: di Davide Papalini su https://it.wikipedia.org/wiki/Santa_Margherita_Ligure#/media/File:Castello_di_Paraggi-vista4.jpg
e da http://cdn3.vtourist.com/19/6197549-Castello_di_Paraggi_Portofino.jpg?version=2
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