CIPRESSA (IM) – Torre Gallinaro
Cipressa è un piccolo centro nell'entroterra di San Lorenzo al Mare a circa
13 km da Imperia. Se ne ha traccia nel 1215, quando Oberto, conte di Badalucco,
figlio di Guglielmo I di Ventimiglia, concesse agli abitanti uno Statuto,
redatto dai Benedettini di Santo Stefano a Mare, approvato nel 1277. Un
esemplare è conservato nell'Archivio della Chiesa Parrocchiale. La sua storia
si identifica con quella di Taggia, nella cui giurisdizione essa ricadeva.
Simbolo della cittadina è la Torre Gallinaro, situata in posizione rialzata
rispetto al paese, a poche centinaia di metri dal centro urbano, in un'ampia
zona verde, da cui si domina la costa del Ponente, fino a Sanremo. Faceva parte
di un sistema difensivo e di avvistamento, di cui era il fulcro, e che
comprendeva: la Fortezza di Arma, quella di riva Ligure, la Torre dei Marmi, ed
altre. Avevano lo scopo di avvisare con fumo, di giorno o con fuochi di notte. Fu
eretta dopo il 1560, per iniziativa della popolazione, minacciata dalle
incursioni barbaresche, che in quell'anno chiese al Governo della Repubblica il
permesso di munirsi di difese adeguate. Non si conoscono altre notizie sulle
vicende successive, ma la Torre doveva essere completata prima del 1588, perché
in quell'anno il capitano Bartolomeo Bogiano ne lodò la solidità e l'efficacia.
Contemporaneamente ordinò la chiusura della porta e di una finestra non molto
alta, che avrebbero potuto comprometterne la sicurezza, e dispose nel contempo
che la porta fosse rinforzata con chiavarde e fosse protetta da un ponte
levatoio. Ha pianta quadrangolare leggermente allungata in direzione nord-sud,
è costruita con pietre regolari, presenta numerose feritoie e alcune bucature
più ampie sulle facciate nord ed est, ed è sormontata da un coronamento
fortemente lacunoso, poggiato sui beccatelli ricorrenti nelle torri della
regione. Alla fine degli anni Ottanta la torre ha subito un intervento di
consolidamento statico e di restauro conservativo. Si presentava, infatti,
fortemente fessurata in più punti, o per effetto di un cedimento delle fondazioni,
o per l'azione di spinta degli archi interni sui muri perimetrali. Né erano da
sottovalutare l'azione degli agenti atmosferici e gli effetti del salino. Sono
stati tra l'altro inseriti alcuni tiranti metallici per assorbire le spinte
delle volte e delle arcate interne. Sono state ricucite le lesioni con
operazioni di ripristino della tessituria muraria o con impiego di iniezioni di
malte reoplastiche. Il paramento murario è stato restaurato con stuccatura
incassata dei giunti, mentre non è stato manomesso il parapetto. Nel 2013 è
stato inaugurato il nuovo punto di informazione turistica di Cipressa, ospitato
nella torre Gallinaro, che possiamo vedere in questo breve video di Giovanni
Roggeri:
https://www.youtube.com/watch?v=XJUic4JlVEY&feature=related
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