PRESENZANO (CE) - Castello
Le origini risalgono al popolo sannita, che costruì una prima rete di
insediamenti sulle alture della zona, con fortificati con cinta di mura
megalitiche a difesa e controllo dei passaggi verso Sesto Campano e la piana di
Cesima. In età medioevale, per motivi strategici, la popolazione si spostò sul
colle, dove fu edificato anche un castello. Il nuovo abitato assunse il nome di
Presenzano, un derivato del gentilizio latino
Praesentius. L'abitato
entrò a far parte nel X secolo del principato longobardo di Capua e in seguito,
sotto i Normanni, fu dominato nel 1097 da Landenolfo conte di Teano. Nel
Duecento il feudo venne unito a Vairano per fondare un'unica baronia, che
appartenne prima a Goffredo Caetani d'Anagni, quindi a Bartolomeo di Capua, ai d'Aquino,
ai d'Avalos. Questi ultimi nel Cinquecento cedettero Presenzano e Vairano a
Giovanni Vincenzo Cossa. In quello stesso secolo il feudo di Presenzano fu
separato da quello di Vairano e passò ai Del Balzo. Il castello di Presenzano,
oggi in rovina, è attestato, su base documentaria, fin dalla fine del secolo
XII. A prima vista, l’abitato fortificato di Presenzano, attaccato ad un colle
di forma tronco-conica e dominato dalla imponente mole di un torrione (ormai
quasi completamente crollato), ricorda le strutture difensive, tipiche
dell’epoca normanna, costituite da una motta e da un donjon. In effetti secondo
studi accurati svolti nel tempo, si potrebbero attribuire alla struttura,
diverse fasi evolutive (normanna-sveva, angioina e aragonese). Il primo
documento che lo riguarda è del 1091, durante il periodo normanno, quando vi
abitò Pandolfo di Teano. In effetti, se nel 1194 l’imperatore Enrico VI di
Svevia lo conquistò, è ovvio che il castello esisteva già e nel 1201 doveva
essere una roccaforte sicura e ben munita. Infatti in esso si incontrarono il
conte Gualtiero di Brienne, amico del papa Innocenzo III, l’arcivescovo di
Capua Rinaldo, figlio del conte di Celano e l’abate di Montecassino, Roffredo
de Insula, durante i torbidi conflitti che precedettero l’affermazione
definitiva dell’imperatore Federico II di Svevia. Intorno al castello sorge
l’area fortificata del borgo, a circa 370 m. sul livello del mare, su un
rilievo, denominato appunto Monte Castello, il quale è ubicato alle falde del
Monte Cesima. Il mastio, a pianta quadrata, appare rinforzato, nelle sue
strutture più basse, con una poderosa scarpa di fabbrica realizzata in opera
incerta con
caementa di calcare locale, compattati da testate d’angolo
fatte con parallelepipedi regolari in piperno. L’abbassamento del
piano-campagna, dovuto al normale slittamento verso il fondovalle delle masse
terrose, e la necessità, per la sua valenza strategica, di espandere l’abitato
fortificato, giustificarono il primo, importante ritocco in epoca federiciana,
precisamente intorno al 1231. A tale restauro fece seguito l’ulteriore ritocco
di epoca angioina, il quale interessò sicuramente la cortina anulare apicale
turrita sunnominata e le mura di delimitazione e fortificazione del borgo in
generale. Nella medesima epoca fu realizzato anche il vano a volta ogivale che
è ubicato in corrispondenza dello spigolo sud-ovest del mastio. Un’altra fase
costruttiva ebbe luogo in epoca aragonese. Questa modifica è visibile nella
struttura generale del borgo per la presenza di strutture poderose, basse e
tozze, vistosamente contraffortate secondo un gusto più tipicamente ispanico. Il
castello appartenne al Barone d'Avalos ed in seguito ai duchi Del Balzo. Sono
ancora visibili i ruderi del mastio e del recinto a torri quadrate o cilindriche.
Ecco un interessante video (di Armando Zannini) sul monumento di cui stiamo
parlando: https://www.youtube.com/watch?v=lyAsLPd0188. Altri link consigliati: http://www.campaniatour.it/poi.view.php?id=866,
http://www.geosearch.it/s_7939/presenzano/cosa-vedere/castello-di-presenzano-ruderi.php
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Presenzano, https://www.mondimedievali.net/Castelli/Campania/caserta/provincia000.htm#presenzancas
Foto: la prima è presa da http://www.campaniatour.it/uploads/866_Il_Castello_di_Presenzano_0.jpg,
la seconda è di yogurt su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/140638
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