MONTEROSSO GRANA (CN) - Castello
Il toponimo sembra derivare da "Mons Aurorus",
interpretabile come monte color d’oro con probabile allusione alla roccia
silicea reperibile nella zona, oppure monte ventoso. Il paese compare nei documenti
solo alla fine del XIII secolo, ma vanta quasi certamente origini più antiche.
Intorno al 1286 il marchese di Saluzzo fece costruire un castello poco distante
dal concentrico, di cui oggi resta una parte della torre. Franato questo
edificio, Federico Saluzzo tra il XIV e il XV secolo costruì un altro castello
infeudandolo ai Monterosso di Valgrana. Dopo un lungo periodo di lotte tra i
marchesi di Saluzzo, Cuneo e gli Angiò per il possesso della valle, nel 1357 il
paese divenne parte dei feudi di Eustacchio di Saluzzo, passando poi in eredità
ai suoi discendenti. Fu occupato definitivamente dai Savoia alla dissoluzione
del marchesato di Saluzzo e, dopo questo passaggio, il paese seguì tutte le
vicende della Casata. Il castello venne trasformato in dimora signorile nel
XVII secolo, inglobando le vecchie strutture tre-quattrocentesche
rintracciabili in alcuni muraglioni in pietra e nella massiccia torre quadrata
che costituisce la parte più imponente dell’intero edificio. Nel cortile è
murato un frammento di lapide romana del II secolo.
Fonti: http://www.turismocn.com/ur/VALLEGRANA/MONTEROSSO/HOME/comuneView.html,
Foto: la prima è presa da http://mw2.google.com/mw-panoramio/photos/medium/96582627.jpg,
la seconda invece da http://static.panoramio.com/photos/original/59590819.jpg
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