ASSISI (PG) – Rocca Maggiore Albornoz
Domina da più di ottocento anni la cittadella di Assisi e la valle del
Tescio, costituendo la più valida fortificazione per la loro difesa. Si può
raggiungere a piedi attraverso la porta Perlici, eretta nel 1316: si ammirano
le mura assisane ancora intatte che, nel loro lungo percorso, agganciano le due
rocche, Maggiore e Minore. Eretta forse sul luogo di un’antica arce umbra nei
primi anni del XII secolo, le prime notizie documentate ad essa inerenti
risalgono al 1173, allorché il diplomatico e arcivescovo cattolico tedesco
Cristiano di Magonza (1130-1183), cancelliere di Germania durante il regno
dell'imperatore Federico I Barbarossa, occupò Assisi per conto del sovrano che
vi soggiornò per poco tempo. Vi risiedette, pure, il piccolo futuro re di
Sicilia e imperatore Federico II di Svevia, affidato dalla madre Costanza
d’Altavilla alla duchessa di Urslingen, moglie del duca di Spoleto e
comes
Assisi Corrado, uomo di fiducia del monarca svevo. La regina imperatrice
Costanza rientrò in Sicilia per poi ritornare ad Assisi con il consorte Enrico
VI: il battesimo di Costantino fu celebrato nella cattedrale di San Rufino e
gli fu imposto il nome augurale (dei due nonni) Federico Ruggero. Nel 1198 la
città passò alla parte guelfa del papa Innocenzo III e, il popolo, provocando
ingenti danni alla fortezza, cacciò il legato imperiale con Federico che aveva
solo quattro anni. In quell'anno Francesco d’Assisi aveva sedici anni. La rocca
venne ricostruita, nel rispetto dell'impianto medievale, nel 1356, per
iniziativa del cardinale Egidio Albornoz (1310-1367), incaricato da Innocenzo
VI, da Avignone, di consolidare le fortificazioni dello Stato Pontificio. Successivamente
all’Albornoz, la Rocca fu ampliata e modificata da Biordo Michelotti (1395-98).
Al centro di numerose battaglie,
la Rocca Maggiore si è trovata a cambiare più volte capitani di ventura
sostenuti da eserciti di mercenari. Nel 1458, il capitano di ventura perugino e
signore di Assisi Jacopo Piccinino (1423-1465 fece costruire il torrione
poligonale nord-occidentale, fatto terminare poi dal papa Pio II e collegato al
resto delle mura da un corridoio munito e rafforzato. Il complesso della rocca
è costituito da una cerchia muraria, realizzata con la pietra rosa del monte
Subasio, a forma di trapezio, con torri ad ogni angolo, che include la
cassaforma quadrangolare, ristrutturata, nel 1478, da Sisto V, sulla quale si
innalza il possente mastio. Alla parte interna della fortezza (in cui, nel
1972, furono girate alcune scene del film "Fratello sole, sorella luna”,
diretto dal regista Franco Zeffirelli) si accede per l'ingresso del bastione
rotondo, fatto realizzare nel 1535 da Paolo III Farnese: si giunge, quindi, al
vasto cortile recintato, dove un tempo vi erano le stanze di servizio, e al
maschio, già dimora del castellano, ripartito in quattro locali raggiungibili
con una scala a chiocciola. La rocca Maggiore si congiunge, tramite le mura
trecentesche, con la rocca Minore, o
rocchetta, o
cassero di
sant'Antonio, voluta dall'Albornoz nel 1360 al fine di consolidare, verso
il monte, quella parte di fortificazione. Oggi la rocca Maggiore è aperta ai
sempre più numerosi visitatori; dalle sue torri si offre un panorama tra i più
ampi e suggestivi di tutta l’Umbria: Assisi raccolta ai suoi piedi, la
splendida Valle Umbra. La fortezza è stata arricchita con l’allestimento di un
Parco Medievale: la
Sala delle Armi, la
Sala del Banchetto e la
Sala della Musica. Nella
Torre del Maschio è esposta una mostra
fotografica che illustra la più importante e sentita festa laica della città di
Assisi, il
Calendimaggio (primo
giovedì, venerdì e sabato del mese di maggio). La Nobilissima Parte de Sopra e
la Magnifica Parte de Sotto si contendono con esecuzioni musicali e canore,
rievocazioni di vita medievale e cortei storici l’assegnazione del Palio, decretata
da una giuria di esperti, registi, storici e musicologi. Per approfondire l’argomento,
consiglio di leggere la scheda di Daniele Amoni su
http://www.mondimedievali.net/Castelli/Umbria/perugia/assisi.htm.
Ecco il video, di Claudio Mortini, dedicato alla Rocca Maggiore:
https://www.youtube.com/watch?v=mqU9PR2mlsQ
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Rocca_Maggiore,
http://www.sistemamuseo.it/ita/2/musei/156/assisi-umbria-rocca-maggiore/,
http://www.visit-assisi.it/monumenti-e-luoghi-dinteresse-2/siti-medievali/rocca-maggiore-2/
Foto: la prima è una cartolina della mia collezione, la seconda è di Agnes
su
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/382572/view
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