GAZZOLA (PC) – Castello di Lisignano
E’ un fortilizio della provincia di Piacenza. Situato alla
base delle colline dove la val Luretta diviene pianeggiante, pur essendo vicino
al paese di Agazzano fa parte del comune di Gazzola. Il luogo, probabilmente il
Licinianus della tabula alimentaria traianea viene citato in un atto di
cessione datato 800 dove il giudice Albizzone donava terreni, costruzioni e
vigne al monastero di San Savino di Piacenza. Il castello
doveva esistere da tempo ma se ne parla solo nel 1203 e poi nel 1244 quando vi
soggiornò il marchese di Hohenburg, il vicario dell'imperatore Federico II, che
aveva percorso con scopi intimidatori le valli del Tidone e del Luretta.
Si susseguirono come proprietari: gli Arcelli, i condottieri Jacopo e Nicolò
Piccinino, di nuovo gli Arcelli, i Pagani, gli Anguissola, l'Ospedale Grande di
Piacenza, i Rizzalotti, i Leoni e i Maestri. Attualmente è di proprietà privata.
La caratteristica peculiare di questo castello è quella di possedere
l'originale fossato, tuttora in funzione, alimentato dalle acque della vicina
Luretta, l'accesso è consentito da un ponte levatoio munito di bolzoni in legno
e catene. La muratura è in pietra, la pianta rettangolare con quattro torri
rotonde agli angoli. L'interno, trasformato in residenza nel XVIII secolo,
presenta nel lato nordest del cortile un doppio loggiato in stile barocco. Un ampio scalone porta al piano superiore. Su altri lati si
notano tracce di affreschi riproducenti il motivo prospettico del loggiato
stesso e trofei militari attribuiti a Ferdinando Bibiena. Di fronte
all'ingresso, tra il corpo di fabbrica e la cortina a sud, è collocato un
ninfeo con la statua di Ercole vincitore sul leone Nemeo. Le stanze, ampie e
luminose, hanno soffitti a vela e a lunettoni. Nel sotterraneo di un torrione
si trova un locale, un tempo adibito a prigione, in cui i condannati venivano
calati mediante una botola aperta nel soffitto ed è voce corrente che esista
pure una galleria sotterranea che porterebbe al castello di Agazzano passando
sotto il Luretta. Oggi è di proprietà privata e non è visitabile.
Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Lisignano,
http://www.comune.gazzola.pc.it/index.aspx?id=NAVIGATE&domain=gazzola&lang=1&item=10&filter=false&numb=0&formname=&subitem=,
http://www.poderecasale.com/il-castello-di-lisignano/,
http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/10/207,
Foto: di jimmylu su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/218718/view
e di Monika Fotografie su http://www.panoramio.com/photo/75114811
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