VENTIMIGLIA (IM) - Forte San Paolo
Assieme alla fortificazione di Castel d'Appio e alla Fortezza
dell'Annunziata fa parte degli antichi edifici difensivi eretti a Ventimiglia
durante la dominazione genovese e successivamente napoleonica. La fortezza fu
costruita dalla Repubblica di Genova nel XIII secolo sui resti di un antico e
preesistente castello detto Castelvecchio. Il forte fu teatro di importanti
avvenimenti bellici durante la guerra di successione austriaca tra l'esercito austro-sardo
e le truppe franco-spagnole a metà del XVIII secolo. Nel 1746, ad ottobre, il
fortilizio fu occupato dai soldati francesi che si erano progressivamente
ritirati verso Mentone, ma l'edificio fu strenuamente assediato con successo
dalle truppe di Carlo Emanuele III re di Sardegna. Un nuovo assedio fu compiuto
nel giugno del 1747 ad opera dell'esercito franco-spagnolo, ma la fortezza
resistette all'attacco grazie alla difesa dei soldati sabaudi. All'inizio del XIX
secolo, oltre ad un restauro conservativo, furono realizzati collegamenti
coperti e cunicoli sotterranei con la sottostante fortezza dell'Annunziata -
detta anche Ridotta dell'Annunziata - mantenendo in servizio l'uso difensivo
della Piazza di Ventimiglia. Verso la fine dell'Ottocento il cessare degli
eventi bellici portò il forte, oramai obsoleto, ad un abbandono; un Regio
decreto dell'8 luglio 1883 stabilì la cessazione del ruolo di piazzaforte per
Ventimiglia e, pertanto, nel febbraio del 1884 fu decisa la demolizione di
alcune parti del Forte. Secondo alcune fonti il forte a metà del XVIII secolo
risultava avere una struttura semplice, a pianta quadrangolare, e possedeva
quattro bastioni denominati dell'Annunziata, di san Bartolomeo, di san Paolo e
di san Bernardo. Lo smantellamento compiuto nel 1884 ha inciso profondamente
sull'originaria struttura della fortezza e ad oggi rimangono visibili soltanto
parti dell'antico perimetro esterno; oggi questa area - chiusa al pubblico - è
divenuta sede di alcuni ripetitori televisivi e di depositi privati. Sono
tuttavia ancora visibili le mura dei bastioni del ridotto centrale, sostenute
da enormi speroni di roccia locale intonacata. Per approfondire: http://vallodiponente.altervista.org/ForteSanPaolo.htm,
http://www.cumpagniadiventemigliusi.it/Voce_storia/Fortezza.htm. Ecco un
interessante video (di GelateriaHeyRemember): https://www.youtube.com/watch?v=U9wO100Y5a8
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Forte_San_Paolo
Foto: la prima è presa da http://images.visititaly.com/App_Images/Data/a6c1e901-95be-4d11-a6c2-1100a6744470.jpg,
la seconda è presa da http://vallodiponente.altervista.org/girodeigiri/ForteSanpa.1.JPG
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