GAZZOLA (PC) – Castello
Il comune di Gazzola sorge in posizione strategica tra la
pianura e le prime colline piacentine ed il suo territorio è ricompreso tra il
torrente Luretta ed il fiume Trebbia. Già popolato in epoca preistorica fu sede
di numerosi insediamenti romani e il 18 dicembre 218 a.C. fu teatro della
leggendaria battaglia
della Trebbia che
vide affrontarsi le legioni di Roma comandate dal console Tiberio Sempronio
Longo sconfitte dall’esercito cartaginese guidato da Annibale.
La battaglia è passata alla storia grazie all’astuzia dimostrata da Annibale,
che riuscì ad indurre i soldati romani a guadare il fiume Trebbia in pieno
inverno costringendoli a combattere in condizioni sfavorevoli, bagnati e
infreddoliti. Inoltre un distaccamento di truppe scelte dell’esercito punico fu
nascosto da Annibale in posizione defilata prima dell’inizio della battaglia,
ordinando che attaccasse i nemici alle spalle nel culmine dello scontro. Nel
Medioevo, con la dominazione dei franchi molte
terre vennero acquisite dai vari monasteri presenti nella città di Piacenza.
Dopo l'undicesimo secolo, a causa delle lotte feudali, furono realizzate molte
fortezze nella zona: oltre ai principali castelli vennero costruite anche
case-torri, tuttora visibili sul territorio nonostante le numerose
trasformazioni e modifiche subite. Possesso dei Malaspina nel XII secolo, per iniziativa dei
consoli del libero comune di Piacenza, all'inizio del secolo successivo fu
liberata: in seguito fu coinvolta nelle guerre tra guelfi e ghibellini, nell'ambito di
questi scontri, nel 1255, il podestà di Piacenza Oberto Pallavicini ordinò la
distruzione dei castelli della zona. Nel 1302 Gazzola,
insieme a Travo e Pigazzano venne concessa a
Riccardo Anguissola da parte di Alberto
I d’Asburgo. Il castello di Gazzola è documentato per la prima volta nel
1328 come proprietà di Bartolomeo Dolzani. Come molti altri castelli piacentini
il maniero vide nel corso dei secoli molteplici passaggi di mano. Tra le
famiglie nobiliari che ne entrarono in possesso ricordiamo gli Anguissola (nel
XV secolo), i Bonelli, e da ultimi i Mascaretti che
vi abitarono dal 1850 sino al 1870 quando l’edificio fu acquistato dal Comune
di Gazzola. La rocca si presenta con pianta ad U e due grandi torri quadrate e ruotate
in modo inconsueto di 45 gradi, disposte ai vertici del perimetro sul lato opposto
alla facciata principale, quello che si apre sulla campagna circostante. Nel
cortile interno sono presenti un pozzo
barometrico (http://rete.comuni-italiani.it/foto/contest/geo/033022) ed un doppio loggiato. La pianta trecentesca si è
conservata, mentre gli ambienti interni e il fronte verso il cortile sono
stati, nei secoli, modificati per soddisfare le esigenze delle famiglie
proprietarie. Tra gli interni segnaliamo un grande salone impreziosito dal
camino sormontato dallo stemma araldico dei Bonelli. Oggi il castello è sede
municipale.
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Gazzola,
https://www.poderecasale.com/il-castello-di-gazzola/,
http://www.preboggion.it/Castello_di_Gazzola.htm
Foto: entrambe di Solaxart 2013 su http://www.preboggion.it/Castello_di_Gazzola.htm
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