sabato 19 agosto 2017

Il castello di sabato 19 agosto



PEGLIO (PU) – Torre del Girone (o Campanaria)

Anticamente fu pago romano, identificato con quel Pagus Pilleus della Pentapoli dove, verso il 739, i fedelissimi Longobardi del re Liutprando furono disfatti dall'esercito romano-bizantino. Certo fu terra arimanna elevata a fortezza e lasciata alla Santa Sede quando Pipino il Breve donò la Massa Trabaria a San Pietro. Il Castello di Peglio, già in parte feudo dei Benedettini nel 1185, fu destinato da papa Nicolò IV nel 1291 a residenza sicura del Rettore di Massa, durante le aspre contese tra i Da Montefeltro, i Della Faggiola, i Brancaleoni di Casteldurante, che ne furono infeudati nel 1334. Il cardinale Egidio Albornoz ne reclamò la sudditanza alla Santa Sede e proprio nel girone del castello il 20 febbraio 1357 ricevette la sottoscrizione di Urbino, al quale Peglio passò definitivamente per concessione di papa Bonifacio IX al conte Antonio da Montefeltro. Sotto il regime Feltresco e Roveresco, con i propri statuti e come vicariato di Casteldurante, restò fino al 1631 quando il Ducato di Urbino fu devoluto alla Santa Sede. Nel 1779, durante la reazione antinapoleonica, partecipò attivamente ai moti, come in seguito alle guerre dell'indipendenza. All'avvento dell'Unità d’Italia fu riconosciuto comune, assorbito durante il fascismo da quello di Urbania, fu di nuovo indipendente dopo la Liberazione. La sua chiesa arcipretale, dedicata al protettore San Fortunato vescovo di Todi, è una delle pievi più antiche della diocesi urbinate. Il borgo storico è dominato dall'antica Torre campanaria del Girone risalente al XIII secolo, che riporta ancora l'impianto architettonico originale e l'imponente mole. Di forma quadrangolare, è posta proprio nel punto più alto del colle, con la sua grande campana sulla quale sono incise due scritte a caratteri gotici. Dalla Torre si gode di un panorama mozzafiato da cui si ammirano i meravigliosi paesaggi del Montefeltro e della valle del Metauro a 360°, con la vetta del Monte Nerone, i caratteristici Sassi Simone e Simoncello ed il Monte Carpegna a ovest.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Peglio_(Marche), http://www.terrediurbino.it/it/db/15960/peglio/luogo-o-citt%C3%A0/borgo/peglio.aspx, http://www.borghipesarourbino.it/borghi-fortificati/peglio/

Foto: la prima è presa da http://www.volominimale.org/wp-content/uploads/2017/05/Torre-Peglio2.jpg, la seconda, invece, è presa da http://www.raccontidimarche.it/2015/09/peglio/

Nessun commento: