lunedì 15 giugno 2015

Il castello di lunedì 15 giugno






OSTIANO (CR) - Castello Gonzaga

Ostiano, popoloso centro abitato sorto sopra un terrazzamento sulla sponda sinistra dell'Oglio, fu fin dal medioevo un borgo fortificato e munito di castello. Aveva infatti notevole valore e importanza per via della sua posizione strategica, a difesa dei confini del territorio cremonese lungo questo fiume. Il castello, posto su una leggera altura nel centro del paese, venne rifatto (o almeno pesantemente trasformato) nel 1519, sotto il dominio della famiglia Gonzaga. Agli inizi del XV secolo i Gonzaga con Francesco I iniziarono le opere di consolidamento ed ampliamento della struttura e Ludovico Gonzaga, signore di Bozzolo, nel 1511 ne dispose l’assetto definitivo. Il castello, prima della demolizione parziale avvenuta nel 1860, era costituito da una cinta di mura poste a quadrilatero e ad ogni angolo si trovava una torre cilindrica con l’entrata custodita da un ponte levatoio. Il complesso era circondato da un fossato ed era integrato nella cinta muraria muraria che cingeva il paese. All’interno del castello i Gonzaga costruirono un palazzo destinato a residenza del loro vicario. A metà del XVIII secolo venne trasformato in sinagoga. All’interno della struttura fortificata trova posto anche il teatro comunale, del 1800, con decorazioni dell'epoca. Il più antico documento che ricordi l’esistenza di una sala del castello adibita a rappresentazioni teatrali è datato 1798. Si dovette, comunque, attendere il secolo scorso per veder realizzato il teatro così come oggi noi lo vediamo, fermo restando i restauri compiuti nel 1930, grazie al parroco don Pietro Antonio Posio. Oggi il castello è stato ormai in gran parte distrutto, così da essere praticamente irriconoscibile nella forma; se ne conservano solo il terrapieno e parte di un angolo. Questi scarsi resti del perduto fortilizio riguardano in particolare: due brevi tratti di cortina con tracce di finestre arcuate (tuttavia alquanto trasformati da nuove aperture e da un sopralzo che ne ha incorporato i merli); un'alta torre sull'ingresso settentrionale, modificata dall'aggiunta di una cella campanaria alla sommità e di un orologio appena sotto; una torretta circolare sporgente in corrispondenza dell'angolo nordorientale. Per ritrovare traccia dell'impianto del castello occorre rivolgersi all'assetto urbanistico degli edifici che, alla sommità del terrapieno, definiscono e rinchiudono l'attuale piazza Castello.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Ostiano, http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1A060-00386/, http://www.turismocremona.it/front.php/risorse/scheda/id/194,

Foto: entrambe di Solaxart 2012 su http://www.preboggion.it/CastelloIT_di_Ostiano_TorreGonzaga.htm

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