CARPANETO PIACENTINO (PC) – Castello Scotti in frazione
Magnano
Magnano
è una piccola frazione del comune di Carpaneto Piacentino, dal quale dista
circa 8 km., che sorge su un crinale che si sviluppa a sud del capoluogo,
quello tra il Chero e l’origine della misteriosa e breve val di Ségola (o
Valsegola). Ben conservato è il castello di Magnano, in posizione panoramica a
350 m. sulle colline piacentine, circondato da vigneti e rilievi argillosi. Il
complesso castrense è considerato tra i migliori esempi di arte fortificatoria
della zona. Citato nel 1288
in un atto di compravendita tra la
famiglia Mancassola e quella dei
Della Volta Landi, appartenne agli Scotti (del ramo
di S.Giorgio e Castelbosco) dalla seconda metà del XV secolo (per l’esattezza
1460) al 1877, poi passò alla famiglia Marazzani
Casali e Scribani Rossi e ad altre famiglie. Verso
la fine del 1700, in seguito ad un matrimonio di uno Scotti con una Della
Scala, la famiglia assunse il cognome composto Scotti-Della Scala. Imponente
complesso in pietra del XIII e XIV secolo, tipologicamente
riconducibile alla struttura del castello-recinto, poco diffusa nel piacentino.
Ha uno sviluppo planimetrico irregolare, quasi trapezoidale, adattato al
terreno accidentato su cui sorge. Composto da un corpo centrale e da due torri,
di cui una circolare a meridione e una quadrata ad occidente (animata al suo
interno da un'antica scala a chiocciola in legno), delimitano il fronte
sud-ovest caratterizzato dal coronamento di merli a foggia guelfa. Le cortine
merlate trovano continuità anche sul lato nord-est, formando due diversi
raccordi a settentrione e ad oriente, rispettivamente curvo e ad angolo acuto. In
quest'ultimo trovano sistemazione l'ingresso ed un secondo corpo che si
distingue per l'intonacatura, mancante dal resto del complesso in pietra a
vista appena squadrata, con limitati inserti in laterizio riconducibili a integrazioni
attuate nel corso di restauri eseguiti tra Settecento ed Ottocento. Nel corpo
centrale, merlato, si trovano una cantina per la conservazione dei cibi, una
parte destinata all'alloggiamento delle guarnigioni, la stalla con il fienile. Vincolato
dalla Soprintendenza alle Belle Arti e decretato “edificio particolarmente
importante”, il castello di Magnano, trasformato in abitazione privata e
struttura ricettiva, oggi dispone di alloggi per vacanze. All'interno della
merlatura guelfa si trova l'ampio giardino, che evoca con sensibilità ed
equilibrio l'hortus conclusus medievale, grazie alla cura del proprietario,
paesaggista di professione. Nelle notti stellate il castello è un eccellente
punto d'osservazione astronomica.
Fonti: http://www.castellodimagnano.it/
(con diverse foto da vedere),
http://www.comune.carpaneto.pc.it/sottolivello.asp?idsa=71&idvocebox=81&idbox=20,
http://www.altavaltrebbia.net/castelli/val-chero/2195-castello-di-magnano.html
Foto: di Solaxart 2010 su http://www.preboggion.it/Castello_di_Magnano.htm
e da http://www.castellodimagnano.it/
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