TORITTO (BA) – Castello Normanno-Della Tolfa
Il nucleo primordiale del Castello di Toritto, sede del
feudo Normanno, risale all'anno Mille. L'epoca della fondazione non è certa e
sulle varie fasi di costruzione si possono avanzare solo ipotesi. Mancano
infatti, anche per la scarsa accessibilità al complesso, studi specifici. Poiché
è probabile che l'origine di Toritto risalga all'Epoca Peuceta, non si esclude
che la Torre Normanna sia stata costruita su resti classici. Le prime
testimonianze dell’esistenza del castello risalgono al 1167. Con il tempo il
complesso è stato edificato e ampliato a più riprese. Ma è nel XIII
secolo, con la rinascita della vicina Altamura, che Toritto entrò nella sua
sfera di influenza economica, giuridica ed ecclesiastica: a quest'epoca risale
la riedificazione del castello che si erge sulla piazza Vittorio Emanuele e che
era la dimora del Duca. Le prime notizie di una ristrutturazione e conseguente
ampliamento si hanno nel 1592 ad opera di Orazio Della Tolfa-Frangipane, duca
di Toritto e Grumo (fra i cui discendenti c'è Giovanna Frangipane della
Tolfa, madre di Pietro Francesco Orsini eletto papa nel 1724 con il nome di Benedetto
XIII). Sino al XIV secolo il castello fu un fortilizio con funzione difensiva, più
tardi, come si evince da un documento del 1631, ospitò stalle, cortili,
cisterne, appartamenti, mulini, granai e frantoi. Un ulteriore restauro è
datato nel 1751 con il duca Caravita. Fino alla fine del XVII secolo passò di
feudatario in feudatario. All'unica porta d'ingresso del Castello (su via
Carmine) si accede attraverso un ponte in pietra che scavalca il fossato e
presenta ai lati due medioevali sculture leonine in granito, aventi tra le
zampe delle panelle. Le sculture attestano l'appartenenza di uno dei feudatari
all'antico Casato dei Frangipane. La Torre rotonda (inglobata in una
costruzione recente) e la Torre Normanna, dichiarata Monumento Nazionale nel
1938, risalgono al X e XI secolo, mentre altre costruzioni, site in via Carmine
e in Piazza Castello ed edificate sul fossato del fortilizio, compresa la Torre
Merlata, sono di epoca più recente (XV e XVI secolo). Oggi l’edificio appartiene
a diversi privati. Solo nel marzo 2006 l'ala a nord ovest, prospiciente le
piazza e comprendente la Torre Merlata, è divenuta proprietà della SERFIN,
holding del gruppo aziendale barese della famiglia Ruggiero, il cui padre
fondatore, Ciro Antonio, da sempre estimatore di beni storico-artistici, ha
curato personalmente il necessario e tanto auspicato intervento di risanamento e
restauro conservativo dell'immobile.
Fonti: http://www.comune.toritto.ba.it/index.php?reporeid=294,
http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getbene&id=107,
http://toritto.weebly.com/castello.html
Foto: la seconda è di Salvatore Ambrosi su http://www.panoramio.com/photo/11087728
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