venerdì 4 agosto 2023

Blog in ferie

In questo mese di agosto non so se e quando riuscirò a pubblicare nuovo materiale, da domani sarò in vacanza e non credo di avere tempo. Un saluto a tutti !

Valentino

mercoledì 2 agosto 2023

Il castello di mercoledì 2 agosto



FABRIANO (AN) - Castello di Collamato

Dalle Carte Diplomatiche Fabrianesi dello Zonghi, che contengono 274 documenti che vanno dal XI al XIV sec, viene menzionato Coldamati, Coldematum, Col di Amati che indicano chiaramente l'origine del vocabolo derivante dal genitivo di un nome personale: Amato da cui Colle di Amato fino a giungere all'attuale Collamato. Anche nella tradizione popolare viene ricordato un tale di nome Amato, nobile e facoltoso, che molti concordano essere il fondatore e il signore del castello. Il Sassi invece risale a Mato, da un fondo di proprietà della Gens Mattia di Attidium, che ha lasciato la sua denominazione anche nella vicina località di Almatano. L'origine dell'abitato è fatta risalire alla distruzione del centro di Attidium (odierna frazione di Attiggio). Vi si trova un castello che, come tutti gli altri della zona, passò sotto il dominio di Fabriano nel XII-XIII. Sorsero però dei problemi, infatti le tasse richieste erano molto onerose tanto che il castello di Collamato si rivolse alla Rota di Macerata chiedendo un pagamento più equo. In un documento catastale del 1604 il castello risulta stimato 32483 scudi più 21 baiocchi. Nel 1349 esso venne distrutto, per essere riedificato nel 1421, perdendo, però, gran parte della struttura originaria. Nel 1624 vi furono approvati gli statuti: in quest'epoca il paese era governato da un castellano, coadiuvato dal sindaco e da quattro consiglieri. Alla fine del XVIII secolo divenne comune appodiato, con uffici comunali ospitati nella "casa della comunità". Nell'enorme portone in legno d'epoca medievale che funge d'ingresso al castello antico è intarsiato un raro simbolo che appare essere d'origine templare. Si tratta dell'intarsio di un cerchio che funge da lettera "O" con all'interno una lettera "M" maiuscola e sormontato dalla croce patente templare (Ordo Militiae Templi). Nel castello si trova la chiesa di San Paterniano, dedicata all'omonimo vescovo di Fano, patrono della frazione. Link suggeriti per approfondimento: http://www.fabrianostorica.it/fortificazioni/dintorni/collamato.htm, https://www.youtube.com/watch?v=lt_jML7cHTE (video di IW4EOR)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Collamato, https://www.mondimedievali.net/Castelli/Marche/ancona/provincia000.htm#collamat, https://www.turismo.marche.it/it-it/Cosa-vedere/Attrazioni/Castello-di-Collamato/11154

Foto: la prima è di Cristiano Bartocci su https://www.facebook.com/photo/?fbid=3838805292894198&set=a.3136527663121968, la seconda è presa da https://www.mondimedievali.net/Castelli/Marche/ancona/collamat02.jpg

martedì 1 agosto 2023

Il castello di martedì 1 agosto


RONCOFERRARO (MN) - Torre Matildica in località Casale

Il borgo di Casale, di antica origine, appartenne alla dinastia dei Canossa sin dal 1144. La torre a pianta quadrata, inizialmente di quattro piani, venne costruita in stile romanico intorno al 1050, con mattoni recuperati da edifici rurali abbattuti nella zona. Il quinto piano, caratterizzato da aperture a bifora con arco a tutto e cella campanaria, venne aggiunto nella metà del XVI secolo. L'edificio fu utilizzato come torre di avvistamento e come magazzino per la conservazione dei cereali, al riparo da eventuali saccheggi. A testimonianza della sua primitiva funzione, la torre presenta feritoie ad arco, cornici a denti di sega e fasce di mattoni disposti a spina di pesce. Ai piedi della torre venne edificata in stile romanico la chiesa di San Biagio, con soffitto a cassettoni e una pregevole Via Crucis, di cui ora ricopre il ruolo di torre campanaria. Altri link di approfondimento: 
http://www.prolocodironcoferraro.it/casale_22.html, http://www.prolocodironcoferraro.it/doc/Casale-torreChiesaL.pdf, https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN360-01805/

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_di_Casale_(Roncoferraro), https://it.wikipedia.org/wiki/Casale_(Roncoferraro), https://www.ecomuseomantova.it/itinerari/percorsi-culturali/1294/la-strada-del-romanico

Foto: la prima è presa da https://www.diocesidimantova.it/conosci/parrocchie/unita-pastorali/dettaglio/unita-pastorale-san-leone-magno/, la seconda è presa da http://www.prolocodironcoferraro.it/casale_22.html