E' deprimente vedere come ci si tenga poco al decoro e alla pulizia delle strade, dei giardini pubblici, delle stazioni e immagino anche delle spiagge di Roma e di Ostia.
Qualche giorno fa, dopo settimane di inattività inspiegabile (mancano i soldi per "finanziare" anche le più semplici operazioni di bonifica e potatura ?) finalmente si è provveduto a tagliare l'erba dei giardini posti in varie piazze di Ostia, che fino a quel momento avevano un aspetto assai selvaggio e poco ospitale. Ma...camminando per le strade, attraversando i cavalcavia che passano sopra la ferrovia Roma-Lido oppure addentrandosi per i numerosi parchi di Ostia è semplicissimo, quasi naturale vedere oggetti di qualsiasi tipo, certe volte anche non piccoli, abbandonati e gettati nell'incuria più totale. Al di là della inciviltà di chi getta i suoi rifiuti dove capita, senza avere la buona volontà di utilizzare gli appositi raccoglitori, quello che lascia allibiti è la totale "arrendevolezza" delle istituzioni. Invece di contrastare il fenomeno con una politica del tipo "più tu sporchi e più io pulisco e cerco di multarti, poi vediamo chi si stufa prima !!" ci si consegna immediatamente a chi sporca, quasi con indifferenza (o forse è reale impotenza). Non parliamo di Roma, la capitale d'Italia !!!! Una città sporca, poco curata, poco controllata, dove sembra che si possa compiere qualsiasi atto di inquinamento ambientale (anche far defecare i propri cani senza rimuovere i loro bisogni ad esempio) senza che nessuno controlli, multi, punisca la trasgressione. Lo scorso febbraio ebbi l'onore (?!?!?) di ricevere una mail di risposta dal Sindaco Alemanno al quale avevo scritto lamentandomi per la sporcizia della MIA città. Ecco ciò che mi fu scritto, ahimè le solite frasi propagandistiche e, purtroppo, nei fatti, senza riscontro....addirittura il Sindaco, testuali parole, parlava di pulire tutti i giorni tutte le strade di Roma, io la trovo una gran bella barzelletta. A chi legge il mio blog lascio giudicare la seguente mail, senza commentare ulteriormente
Gentile Valentino Privitera,
in primis spero possa perdonare se rispondo solo ora alla sua lettera; d’altronde, da quando ho ritenuto doveroso aprire questo ulteriore canale di dialogo con i romani, com’ero certo che fosse, sono centinaia le persone che quotidianamente mi scrivono.
Ovviamente il mio impegno è quello di provare a rispondere a tutti. Questo, sommato al fatto che l’amministrazione della Città non lascia tantissimo tempo da impegnare in questo dialogo, determina il fatto che non posso garantire a nessuno né la certezza di una risposta né, tantomeno, quanto tempo occorra prima di riceverla.
Ho letto la sua lettera e mi consenta di esprimere rammarico e preoccupazione per le situazioni che ha descritto. In merito alle stesse, avevo invitato i responsabili di Ama spa ed il Direttore del V Dipartimento, a verificare quanto da lei esposto, assumendo, eventualmente, ognuno per le proprie competenze, tutte le iniziative necessarie ed utili a risolvere i problemi e le disfunzioni che lei segnala; pertanto trascorsi alcuni mesi la invito a informarmi riguardo la soluzione dei problemi.
In termini più generali, però, mi permetta qualche precisazione.
Innanzitutto credo sia doveroso sottolineare lo sforzo eccezionale che sta facendo l’Ama, soprattutto grazie al rinnovato impegno dei lavoratori, per migliorare le condizioni di pulizia della nostra città.
Sono entrate in servizio 700 nuove macchine necessarie per ricostituire un parco macchine che negli anni passati era stato quasi completamente azzerato.
Questi mezzi, peraltro più moderni e funzionali rispetto ai precedenti, insieme all’assunzione di 540 nuovi operatori, consentiranno di portare Roma allo stesso standard di pulizia delle grandi capitali europee.
Nel contempo è iniziato il lavoro degli agenti accertatori che già nei primi giorni di attività hanno elevato centinaia di contravvenzioni di contro alle 32 di tutto il 2008.
Dal 31 gennaio è entrato a regime il nuovo modello di pulizia della città. Tutte le strade verranno controllate e pulite ogni 24 ore. Non ci saranno più i turni ridotti del sabato e della domenica che provocavano l’accumularsi di rifiuti e spazzatura nelle strade. Ogni 24 ore gli operatori svuoteranno i cassonetti raccogliendo anche i sacchetti eventualmente lasciati fuori.
Ai cittadini spetta, comunque, un ruolo determinante affinché Roma si mantenga pulita.
Spero che queste brevi puntualizzazioni le permettano di comprendere le reali volontà mie e dell’intera amministrazione riguardo le questioni attinenti la pulizia ed il decoro della città.
Sono consapevole che ancora molto è da fare, ma ho la certezza, anche grazie al supporto di tutti i romani, che cambieremo veramente Roma e la renderemo ancora più bella ed importante.
Rinnovo con lei l’impegno del Sindaco ad operare proficuamente affinché si pongano in essere tutte le soluzioni necessarie ed utili per migliorare la vivibilità di Roma e la qualità della vita dei romani.
Un saluto