lunedì 26 gennaio 2015

Il castello di lunedì 26 gennaio






RUFFIA (CN) - Castello

Ancora oggi il borgo mantiene intatta l’apparenza di un antico ricetto, attraversato dalla bealera (canale) che alimenta il vecchio mulino. Questa atmosfera d’antan la si respira soprattutto nella piccola e raccolta piazza sulla quale incombe il massiccio castello, che si scorge da lontano, per qualunque strada si raggiunga Ruffia. Prima ancora del Mille, fu forse da Rodolfo, conte di Auriate e vassallo dei Marchesi di Torino, che nacque il nome Ruffia, da Rodulphia. Fu della contessa Adelaide di Susa, unica erede dell'ultimo marchese di Torino; dal nipote di Adelaide, Bonifacio del Vasto, pervenne ai marchesi di Busca, cofeudatari con i Braida e i Cerveri sotto la giurisdizione dei marchesi di Saluzzo. Passò poi ai Falletti e quindi ai Del Carretto, e da questi ai Cambiano. Ebbero diritti su Ruffia anche gli Oggeri di Savigliano, i Tapparelli di Genola e i Biscaretti di Chieri. Il castello di Ruffia, con un piccolo parco, fu prima possedimento dei Falletti, poi dei Del Carretto e infine passò ai Cambiano (o Cambiani) di Ruffia che lo controllarono fino alla fine del Settecento. Nel XVI secolo nel castello fu attivo il pittore e scultore Lorenzo Pascale, figlio di Oddone. Lorenzo Pascale dipinse la cappella dell’Annunziata e un padiglione del giardino del castello. Il maniero oggi si presenta con forme più sei-settecentesche, ma si possono ancora riconoscere gli elementi più puramente medioevali e rinascimentali. Attualmente è di proprietà privata e non è visitabile.
Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Ruffia#Castello_di_Ruffia, http://www.visitterredeisavoia.it/it/luoghi/?IDC=50,

Foto: di Luigi.tuby su http://it.wikipedia.org/wiki/Ruffia#mediaviewer/File:Ruffia_castello.jpg e di maxaimone su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/250030/view

Nessun commento: