MURAVERA (CA) – Torre spagnola dei Dieci Cavalli (o
Torre della Porta)
Si trova nella Marina di S. Giovanni a pochi chilometri dall’abitato di
Muravera, a meridione nei pressi dello stagno di Colostrai. Unica nel suo
genere non solo in Sardegna ma in tutto il mondo, fu oggetto e teatro di tante
battaglie degli uomini del Sarrabus.
Venne edificata
nel XVI secolo, in epoca spagnola, con funzioni di controllo e difesa e molto
probabilmente deve il suo nome al fatto che fosse costantemente presidiata da
dieci guardie a cavallo, sempre pronte ad avvisare le popolazioni limitrofe
dell’imminente pericolo, armate di fucili da posta e dotate di uno spingardo
che sistemato sul lastrico d’armi a circa 10 m dal suolo con il suo micidiale
fuoco poteva coprire una vasta area. Chiamata anche Torre della Porta, si
compone di una torre circolare eretta su un basamento voltato provvisto di una
porta attraverso la quale passava la Strada Reale e costituiva l’adito al
territorio di Muravera. Inserita nel novero dell’infinita teoria di torri
costiere approntate in Sardegna per la difesa dalle frequenti scorrerie
saracene, è collocata fra la “Torre delle Saline” a sud, e quella di Porto
Corallo verso nord. Comune nel suo posizionamento lungo la fascia costiera è
altresì particolare per la tecnica costruttiva e per essere ai più sconosciuta,
forse perché celata dalle paludi e dai canneti compresi fra la S.S. 125 ed il
mare. Incredibilmente non è nemmeno riportata nella cartografia ufficiale
(I.G.M.). Strano destino per una bellissima struttura di prima linea nella
pluricentenaria lotta contro le grassazioni moresche. Queste razzie, perdurate
nei secoli fino agli ultimi anni del 1700, non si limitavano alla predazione di
cose e animali, ma erano in particolar modo orientate al rapimento in massa di
uomini, donne e bambini che venivano ridotti in schiavitù e utilizzati come
merce di scambio. In attività già nel 1581, risulta manutenuta nel 1767 con la
richiesta di ulteriori dotazioni di munizioni e di un cannocchiale. Dai
documenti d’archivio si apprende che l’approvvigionamento di viveri e munizioni
era a carico delle ville di Muravera, San Vito e San Priamo. Cessò la sua
attività nel 1774 quando il conte Ferrero Della Marmora comunicò ai ministri di
giustizia e consiglieri della Villa di Muravera l’abbandono della Torre della
Porta e il licenziamento della guarnigione. Durante la stagione estiva, ogni
anno viene organizzata una favolosa
rivisitazione storica che non a caso
prende il nome di “
Ohi su Moru”, da tradursi con un “Aiuto i mori”,
esclamazione che deve essere scappata a più di un abitante della zona. La rivisitazione,
che viene organizzata durante
l’ultima domenica di luglio, ha
tutto il profumo della rappresentazione teatrale e fa rivivere allo spettatore
la cacciata, coraggiosa e determinata dei mori da parte dei sardi, abitanti di
Muravera. Ecco un interessante video di Giovanni Piras dedicato alla torre:
https://www.youtube.com/watch?v=_P6ph-3yVjQ.
Al seguente link potete trovare diverse immagini del monumento: http://wikimapia.org/10871432/it/Torre-dei-Dieci-Cavalli
Foto: entrambe da http://www.asfodelotrekkingsardegna.it/pagine/pagina.php?pagina=105
Nessun commento:
Posta un commento