TRUCCAZZANO (MI) - Castello Borromeo di Corneliano Bertario
Corneliano,
conosciuto anche come Cornegliano Bertario o Corneliano Bertario,
è un borgo medioevale in provincia di Milano ( a 25 Km dal capoluogo lombardo),
appartenente al comune di Truccazzano, di cui è frazione posta a sud del centro
abitato verso Comazzo. Corneliano Bertario, che è immerso nel Parco Adda Nord,
risale probabilmente all'età romana. Un documento del gennaio 1023 ricorda un
certo Oddone Bertario di origine longobarda abitante a Corneliano. La pieve di
Corneliano risale, quindi, almeno al secolo VII d.c. e rivela l'influsso
longobardo. Nell’anno 1158 Federico Barbarossa, volendo passare l’Adda col suo
esercito per andare ad assediare Milano, trovò il ponte di Cassano presidiato
dai Milanesi: cercò allora un guado più a sud e lo trovò a Corneliano. Nella
traversata del fiume – raccontano i cronisti del tempo – perse più di duecento
armati. A quel tempo l’Adda formava nella zona vaste paludi note con il nome di
Lago Gerundo. Quattro anni più tardi il Barbarossa tornò a Corneliano e qui si
accampò per un breve periodo. Nel 1385 Barnabò Visconti, Signore di Milano,
regalò all’Ospedale Maggiore una vasta proprietà agricola e boschiva in
Corneliano. Negli stessi anni il Vescovo di Lodi rivendicava il suo diritto di
cavare oro dalle rive dell’Adda da Corneliano Bertario alla confluenza del Po. Di
quel tempo è la parte più antica del Castello: la torre quadrata sull’angolo
della piazza, con le sue massicce mura larghe quasi due metri, fatte con
materiali tratti da costruzioni più antiche. Nel ‘400 e ‘500 si aggiunsero le
altre parti: l’edificio che ospita il salone, il rivellino con le sue piccole mensole
di pietra, il muro di sassi e il bastione, che proteggevano il Castello dalla
parte dell’Adda. E infine le minuscole prigioni, con tre sole celle. La
proprietà del Castello passò, negli ultimi secoli, dall’Ospedale Maggiore alla
famiglia dei Bigli (intorno al 1700), poi ai Gallarati Scotti e infine ai
Borromeo. Il castello è oggi un luogo
ideale per eventi di vario tipo: matrimoni, meetings, conventions, ricevimenti
e cerimonie, cene e incontri aziendali, mostre e attività di pubblicità. La
location consente anche la realizzazione di film e spot pubblicitari, godendo
di ampi spazi verdi e di scorci architettonici inediti e di notevole interesse.
Il castello è dotato di un salone capace di 150 posti a sedere e di altre sale
di varia misura, un parcheggio riservato e un ampio cortile fiorito di uso
esclusivo, con portico coperto. Intorno al maniero si raccolgono gli antichi edifici
rurali che la proprietà ha conservato nei secoli e restaurato con criteri e
comfort moderni nel rispetto del valore storico e architettonico originario.
Gli alloggi ricavati si affittano quali residenze fisse o stagionali. Nei
dintorni del castello viene offerta la possibilità di una ospitalità di stampo
agrituristico, con visite guidate su percorsi che portano ai boschi, alle zone
umide create dai rami morti dell'Adda, popolati da numerosa fauna selvatica
stanziale e di passo, e all'azienda agricola di famiglia.
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Corneliano_Bertario, http://www.preboggion.it/CastelloIT_di_Corneliano_Bertario.htm,
http://www.castellodicornelianobertario.it/template.php?pag=24435 (sito
ufficiale da visitare per approdondire), http://www.corneliano.com/
Foto: da http://www.corneliano.com/ e di CDE su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/258188
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