martedì 22 marzo 2011

Il castello di martedì 22 marzo



VALEGGIO SUL MINCIO (VR) - Castello Della Scala

Tra le fortificazioni più conosciute di tutto il Veneto, fu edificato nel XIII secolo, sul colle che domina l'abitato, dagli Scaligeri che lo munirono di quattro torri; una quinta torre, la più alta in assoluto, detta oggi Torre Panoramica, fu aggiunta nel Trecento da Giangaleazzo Visconti. Da essa si gode uno spettacolare panorama sull’abitato di Valeggio e su tutta la vallata del Mincio. Il maniero nonostante i danneggiamenti e i rifacimenti subiti nella sua lunga storia, mantiene inalterata la suggestiva imponenza delle fortificazioni medievali. Della sua parte più antica, rasa quasi completamente al suolo dal terremoto del 1117, resta solo la Torre Tonda, singolare costruzione a ferro di cavallo del X sec. Nel 1285 iniziarono i lavori di ricostruzione della fortificazione valeggiana e la cinta turrita fu collegata al castello sulla collina da una muraglia che garantiva i collegamenti fra le due strutture. Nel 1343 Mastino II Della Scala diede il via alla costruzione di un'altra bastiva: opera molto più impegnativa, una poderosa linea difensiva, costituita da fossati e mura merlate, che scendeva dal castello, circondava l'abitato di Valeggio, raggiungeva il fortilizio della Gherla e, proseguendo lungo il Tione, arrivava al Castello di Villafranca, per terminare nelle campagne di Nogarole Rocca, dando vita al cosiddetto Serraglio Scaligero. I lavori furono però interrotti nel 1348 dalla tragica peste nera, che falciò i due terzi delle popolazioni colpite. Portato a termine dagli ultimi Scaligeri, il Serraglio e le roccaforti valeggiane vennero conquistate nel 1387 dalle armate viscontee. Fu Gian Galeazzo Visconti, Signore di Milano, nel 1393, costruendo il ponte-diga sul Mincio e raccordandolo al Castello, a realizzare un complesso fortificato unico in tutta Europa. In anni recenti il Castello è stato oggetto di restauro approfondito, per poterlo così restituire al patrimonio di tutti. La parte visitabile, da poco ultimata, era originariamente denominata La Rocca (XIII-XIV sec.) e vi si accedeva attraverso due ponti levatoi. Un terzo ponte levatoio, l'unico ancora esistente, che immetteva nella parte più ampia del complesso, il Castello (XIV sec.), di cui purtroppo ora non resta traccia, rientra oggi in una proprietà privata. In Luglio e Agosto, nel suggestivo scenario del cortile interno della fortificazione, si svolgono numerose manifestazioni: serate di musica, prosa, danza e la rassegna cinematografica estiva. Al castello sono legate leggende e misteri, come ad esempio quello di un fantasma che molti giurano di aver visto aggirarsi tra le sue torri e le mura. Sarebbe lo spirito del Castellano di Valeggio, messer Andriolo da Parma, barbaramente ucciso per volontà di Giacomo da Carrara, signore di Padova, perchè accusato di voler tradire la signoria veronese trattando la resa con i veneziani, considerati una grave minaccia per la pianura veneta. Per avere maggiori informazioni si può visitare il seguente link:
http://www.scaligeri.com/index.php/valeggio-sul-mincio

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