lunedì 14 agosto 2017

Il castello di...Ferragosto 2017




GAZZOLA (PC) – Castello

Il comune di Gazzola sorge in posizione strategica tra la pianura e le prime colline piacentine ed il suo territorio è ricompreso tra il torrente Luretta ed il fiume Trebbia. Già popolato in epoca preistorica fu sede di numerosi insediamenti romani e il 18 dicembre 218 a.C. fu teatro della leggendaria battaglia della Trebbia che vide affrontarsi le legioni di Roma comandate dal console Tiberio Sempronio Longo sconfitte dall’esercito cartaginese guidato da Annibale. La battaglia è passata alla storia grazie all’astuzia dimostrata da Annibale, che riuscì ad indurre i soldati romani a guadare il fiume Trebbia in pieno inverno costringendoli a combattere in condizioni sfavorevoli, bagnati e infreddoliti. Inoltre un distaccamento di truppe scelte dell’esercito punico fu nascosto da Annibale in posizione defilata prima dell’inizio della battaglia, ordinando che attaccasse i nemici alle spalle nel culmine dello scontro. Nel Medioevo, con la dominazione dei franchi molte terre vennero acquisite dai vari monasteri presenti nella città di Piacenza. Dopo l'undicesimo secolo, a causa delle lotte feudali, furono realizzate molte fortezze nella zona: oltre ai principali castelli vennero costruite anche case-torri, tuttora visibili sul territorio nonostante le numerose trasformazioni e modifiche subite. Possesso dei Malaspina nel XII secolo, per iniziativa dei consoli del libero comune di Piacenza, all'inizio del secolo successivo fu liberata: in seguito fu coinvolta nelle guerre tra guelfi e ghibellini, nell'ambito di questi scontri, nel 1255, il podestà di Piacenza Oberto Pallavicini ordinò la distruzione dei castelli della zona. Nel 1302 Gazzola, insieme a Travo e Pigazzano venne concessa a Riccardo Anguissola da parte di Alberto I d’Asburgo. Il castello di Gazzola è documentato per la prima volta nel 1328 come proprietà di Bartolomeo Dolzani. Come molti altri castelli piacentini il maniero vide nel corso dei secoli molteplici passaggi di mano. Tra le famiglie nobiliari che ne entrarono in possesso ricordiamo gli Anguissola (nel XV secolo), i Bonelli, e da ultimi i Mascaretti che vi abitarono dal 1850 sino al 1870 quando l’edificio fu acquistato dal Comune di Gazzola. La rocca si presenta con pianta ad U e due grandi torri quadrate e ruotate in modo inconsueto di 45 gradi, disposte ai vertici del perimetro sul lato opposto alla facciata principale, quello che si apre sulla campagna circostante. Nel cortile interno sono presenti un pozzo barometrico (http://rete.comuni-italiani.it/foto/contest/geo/033022) ed un doppio loggiato. La pianta trecentesca si è conservata, mentre gli ambienti interni e il fronte verso il cortile sono stati, nei secoli, modificati per soddisfare le esigenze delle famiglie proprietarie. Tra gli interni segnaliamo un grande salone impreziosito dal camino sormontato dallo stemma araldico dei Bonelli. Oggi il castello è sede municipale.

 



Foto: entrambe di Solaxart 2013 su http://www.preboggion.it/Castello_di_Gazzola.htm



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