giovedì 18 novembre 2021

Il castello di giovedì 18 novembre



BORGHI (FC) - Rocca Malatesta di San Giovanni in Galilea

San Giovanni in Galilea è il più antico insediamento che domina le valli dell'Uso, del Rubicone e del Marecchia. Circondato dai ruderi d'imponenti fortificazioni dei secoli XIV e XV, il paese è dominato ad occidente da quel che resta della Rocca (palazzo Malatesta) del XVI secolo. Risulta abitato già nell'Eneolitico e, da ciò che si può desumere dalle analogie riscontrate con i reperti ritrovati nel sito di Verucchio, possiamo attribuire i primi insediamenti alla civiltà etrusco-villanoviana, che evidentemente colonizzò la bassa Romagna in maniera assidua. Fu feudo ecclesiastico del Vescovo di Rimini fino al principio del XIII secolo, poi passò sotto la giurisdizione del Comune di quella città e quindi dei Malatesta. Ovviamente abbiamo una storia parallela e similare a quella di Poggio de' Borghi, tanto che, dopo la sconfitta di Sigismondo Pandolfo ad opera del Papa Pio II, fu concessa in Vicariato, nel 1464, a Carlo Malatesta, del ramo soglianese dei Malatesta e fedele al papato. I Malatesta governarono per altri 200 anni su San Giovanni; l'ultimo discendente fu Sigismondo II, che completò la costruzione della Rocca e della chiesa di S. Pietro, fatte edificare verso la metà del Cinquecento dal cugino Pandolfo II. Alla sua morte, nel 1654, San Giovanni passò sotto la diretta amministrazione della Santa Sede. Del grande castello, noto già dal X secolo e costruito in posizione dominante su uno sperone di roccia calcarea a 447 metri sul livello del mare, non rimangono altro che pochi ruderi: il torrione, ultimamente oggetto di restauro conservativo, parte del corpo centrale della rocca, tracce delle mura difensive, una torretta di avvistamento, anch'essa recentemente restaurata, e la porta Est, un tempo sede del Comune, decaduto nel 1797, anno in cui Napoleone lo fece confluire (con S.Martino in Converseto), nel Comune di Borghi. La porta fu danneggiata nell'ultimo conflitto e restaurata nel dopoguerra (la porta Ovest fu invece completamente abbattuta dal Comune nel 1945). Oggi l’edificio ospita il Museo Renzi, dedicato al parroco del luogo, don Francesco Renzi, che lo fondò nel 1879. La Porta di Levante introduce al borgo di case costruite una accanto all'altra. Altri link suggeriti: https://www.tourer.it/scheda?torrione-e-rocca-malatestiana-san-giovanni-in-galilea-borghi (foto), https://youtu.be/8J8PW5xlm7s (video di Moto e Viaggi), https://www.youtube.com/watch?v=DW3BkDuXCPM (video di Nove Rocche)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Borghi, http://www.camministorici.it/it/user/15/punti-di-interesse/castello-di-san-giovanni-galilea, http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/55/678

Foto: entrambe del mio amico (e inviato speciale del blog) Claudio Vagaggini su https://www.facebook.com/CastelliRoccheFortificazioniItalia/photos/a.10157757009130345/10158183298710345

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