martedì 25 settembre 2012

Il castello di martedì 25 settembre




CALVI RISORTA (CE) – Castello Aragonese

Sorto nell'area del preesistente castrum longobardo in posizione isolata, a controllo della vecchia Via Latina, un'arteria stradale che ancora nel basso medioevo assicurava la maggior parte dei collegamenti tra Roma e la Campania (ciò soprattutto in dipendenza del fatto che l'Appia, l'altra grande strada consolare, risultava del tutto impraticabile all'altezza delle paludi pontine), è una tipica fortificazione di epoca aragonese con pianta quadrata e quattro torri cilindriche a base scarpata, innestate agli angoli. Il castello, appartenuto ai Normanni, agli Svevi e agli Angioini, ma ricostruito dagli Aragonesi dopo aver subito proprio in quell'epoca uno dei più feroci e devastanti assedi della sua storia, era circondato in buona parte da un ripido fossato. Sia le torri che le mura non presentano bertesche, nè merlature, nè caditoie per la difesa piombante. Tutti questi elementi costruttivi furono eliminati nel tempo, in quanto ormai costituivano solo un facile bersaglio per i cannoni. Altra caratteristica delle sue torri è data dal fatto che esse non risultano piene nella loro parte interiore, così come accadeva nell'alto medioevo, bensì vuote, con varie finestrelle e feritoie dietro le quali trovavano posto i balestrieri e gli archibugieri. La "scarpa" serviva a tenere il più lontano possibile dalle merlature le torri ossidionali, e a diminuire il pericolo delle mine sotterranee, scavate in gallerie sotto le mura. Anche a Calvi Vecchia venne inserito il redondone tra le mura ed il castello; infatti, si può notare come una linea continua sporgente che corre tra le cortine e le torri. Al castello si accede attraverso una porta arcuata che immette in due successivi cortili ai lati dei quali vi sono diversi locali, destinati evidentemente agli alloggiamenti dei soldati. Dopo essere passati nel secondo cortile, si puo' salire al piano superiore salendo una scala situata nel primo ambiente a sinistra. Si giunge così a quello che un tempo veniva definito il piano nobile, dove si trovavano i saloni e gli ambienti riservati al feudatario ed ai suoi ospiti. E' probabile che al di sopra di questo piano ci fosse anche una grande soffitta coperta. Il castello fu abitato fino al 1700. Recentemente sono iniziati i lavori di restauro della roccaforte che ospiterà il Museo dell'Antica Cales. Ulteriori notizie si possono trovare al seguente link: http://www.cattedrale-calvirisorta.com/cales.htm
La bellissima foto del castello è pubblicata sul sito www.flickr.com ed è di vincenzolerro.

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