mercoledì 8 luglio 2015

Il castello di mercoledì 8 luglio






Lurano (BG) - Castello Secco Suardo

I secoli del medioevo videro Lurano al centro di dispute fratricide tra guelfi e ghibellini, con scontri spesso dai tragici esiti. In tal senso, nel corso del XIII secolo, venne costruito un castello che caratterizzò la vita del borgo per parecchio tempo: questo maniero aveva funzioni difensive e di residenza della famiglia dei Secco-Suardo. In questi anni si alternarono alla guida del paese le famiglie ghibelline dei Secco ed i Secco-Suardo', che vennero in seguito esautorati a favore dei Visconti di Milano, fino a quando l'intera zona passò, nel 1428, alla Repubblica di Venezia. La Serenissima compi numerosi interventi volti al miglioramento delle condizioni sociali e lavorative, dissodando terreni e costruendo canali per l'irrigazione. Tra questi vi era il fosso bergamasco, utilizzato soprattutto per stabilire in modo definitivo i confini territoriali dello Stato da terra di Venezia con il Ducato di Milano. Questo lambiva anche il territorio di Lurano, delimitandolo a sud. In ambito storico grande importanza ricopre il castello dei Secco-Suardo, oggi trasformato in villa e magazzino per attrezzi rurali. Il castello si sviluppa fra le vie Mazzini e Defendi. La struttura si presenta molto articolata e attualmente si possono distinguere due grandi blocchi: il settore est e il settore ovest. Dall’esterno si possono vedere i rustici del castello, che presentano cortine murarie intervallate da semipilastri aggettanti. Il resto dell'edificio è invece caratterizzato dalla presenza di un torrione trecentesco oltre il quali si aprono orti e campi coltivati. Il portone d’accesso alla parte ovest introduce ad un portico oltre il quale si erge un’altra torre. All’interno del castello è molto interessante, oltre allo scalone in pietra e alla sala archivio, il piccolo giardino racchiuso entro muri con decorazioni cinquecentesche. Tra la corte principale del castello e la via Mazzini è collocata la cappella gentilizia che contiene diverse lapidi della famiglia Suardo, fra cui quella dedicata ad Alberico Suardo, che ricoprì la carica di podestà nel corso del XIV secolo. Il castello include anche un giardino botanico, all’interno del quale sono riconoscibile le tipiche forme romantiche ottocentesche. Attualmente è sede di un centro studi e progetti sulla conservazione e il restauro dei beni culturali. Il castello offre locali storici adatti per incontri, riunioni, ospitalità. È inoltre possibile affittare gli spazi come location per set o servizi fotografici. All’interno della proprietà, per periodi medio-lunghi, si affittano 4 appartamenti recentemente restaurati e attrezzati di tutti i confort e di cucina. Inoltre all’interno della struttura è possibile affittare camere con bagno e un intero appartamento, arredati con mobili antichi di famiglia. Nel Castello di Lurano si trovano anche locali ancora non restaurati, un tempo dedicati alla gestione di una parte dei fondi della famiglia Secco Suardo, proprietaria del castello fin dal XV secolo. Questa parte del Castello è costituita da una corte interna con pozzo, una grande cucina storica con annessi 3 locali, un piano superiore di quattro locali e un altro locale che affaccia sul giardino del Castello, per un totale di circa 500 mq coperti. Per approfondire Vi suggerisco i seguenti link: http://www.associazionegiovanniseccosuardo.it/?q=castello, http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/12_giugno_11/secco-suardo-lurano-imu-palazzi-bergamo-201550637629.shtml?refresh_ce-cp,

Fonti: http://100cascine.it/cascine-castello-di-lurano-aperto-al-pubblico-10.html, https://it.wikipedia.org/wiki/Lurano, http://www.prolocotreviglio.it/it/?option=com_content&view=article&id=248:itinerario-4&catid=59:homepage&Itemid=327&lang=it

Foto: di Renato Aldo Ferri su https://plus.google.com/photos/100534625162188295757/albums/6136993934460089905 e da http://www.itinerari.bergamo.it/wp-content/uploads/2014/11/Castello-di-lurano-famiglia-secco-Bergamo.jpeg

Nessun commento: