martedì 10 novembre 2020

Il castello di martedì 10 novembre



BUTERA (CL) - Castello di Falconara a Marina di Butera

Nel territorio di Butera, su un promontorio circondato dal verde, si erge il Castello di Falconara, l'unico tra i manieri della provincia di Caltanissetta ad affacciarsi sul mare. Risalente al XV secolo, ampliato e rafforzato nel corso del tempo, mantenne la sua funzione di vigilanza contro le incursioni dei pirati fino a tutto il XVIII secolo. La torre, nucleo originario del castello, oltre a difendere le attività di un piccolo "caricatore", faceva parte del circuito difensivo costiero dell'isola; alle torri di Falconara e Manfria, distanti tra loro circa 8 km, era infatti affidato il controllo del tratto di costa tra Licata e Torrenova (l'odierna Gela). Costruito probabilmente su di un precedente edificio normanno, è un caratteristico modello di fortezza medievale, con fossati, ponte levatoio, più ordini di mura merlate, bastioni, torrioni angolari, torri avanzate, spalti sporgenti ed al centro il mastio principale. Di preciso dunque, non si sa quando fu costruita la torre ma sappiamo che il castello esisteva già nell’854, quando l’emiro Alaba divenne signore di Butera. Varie famiglie risedettero nel Castello, dapprima i Santapau che con Ugone, discendente della famiglia nobiliare di Adamara, iniziarono la loro permanenza nel complesso regale. Il Castello gli venne donato dal re Martino nel 1392 come ricompensa per averlo aiutato contro i nemici. Passato in seguito dai Santapau ai Branciforte ed infine ai Chiaramonte Bordonaro, a metà dell'800 gli fu aggiunto un nuovo corpo di fabbrica e fu ristrutturato come elegante residenza nobiliare, conservando l'antica struttura aragonese e l'originaria organizzazione spaziale. Il nucleo originario, costituito dalla vecchia torre quadrata, detta "della Falconara" per l'allevamento dei falconi che i signori vi tenevano in epoca non precisata, è stato manipolato e ampliato dai diversi proprietari succedutisi nei secoli. Volumetricamente il castello è costituito da una complessa articolazione di corpi (670 mq) sviluppatisi attorno alla torre centrale. Oggi risulta difficile distinguere le fasi di evoluzione poichè gli interventi di ampliamento e rimaneggiamento della struttura originaria ne hanno alterato le caratteristiche architettoniche. Internamente il castello si presenta molto articolato, con ambienti riccamente arredati e decorati, all'interno dei quali si conservano collezioni di ceramiche, dipinti e trofei di caccia conquistati dal padrone di casa e dal padre, il barone Gabriele Chiaramonte Bordonaro Alliata, nei loro numerosi safari in Kenya. Il castello è parzialmente circondato da una cinta muraria merlata, di recente fattura, attraversando la quale si accede ad un baglio sul quale si affacciano i vari corpi che compongono il complesso architettonico. L'ala ottocentesca, sviluppata verso il mare, è conclusa da un ampio terrazzo affacciato direttamente sul litorale antistante; tale corpo, collegato da uno scalone alla torre originaria, ospita anche un vasto salone un loggiato laterale. La corte è aperta su un lato e l'ingresso avviene attraverso un grande portone ad arco. Sul perimetro della corte si attestano edifici eterogenei, coperti con tetti a falde e con balconi e finestre che guardano verso l'esterno del costruito. Sostanzialmente, il complesso edilizio ha mantenuto l'organizzazione spaziale originale, anche nell'arredo dei mobili pregiati e di raffinata fattura che vi si trovano ancora adesso. Sul prospetto dove si trova l'ingresso si distingue, nella torre, una cannoniera e, agli spigoli, due spalti di mensole aggettanti. Sempre in corrispondenza dell'ingresso si apre un cortile a forma rettangolare su cui si affacciano le scuderie ed i magazzini. Dall'esterno si accede inoltre alla cappella padronale, i cui elementi architettonici decorativi, così come in tutto il corpo centrale, sono in pietra di Modica; mentre la struttura portante è realizzata con pietrame uniforme di gesso e calce. All'esterno il Castello di Falconara è circondato da un lussureggiante parco, all'interno del quale sorge un resort esclusivo, il Falconara Charming House, di proprietà della Famiglia Bordonaro. Una splendida piscina e numerose palme rendono l'area esterna indimenticabile per svolgere aperitivi, buffet di gala, o semplicemente per passeggiare e godere dell'ambiente unico del castello e del suo parco. In esso trova la presenza rara di un fico d'India a fiore a palme rotonde, una specie che in Sicilia si trova solo nell'Orto Botanico di Palermo. La pavimentazione dei vialetti è realizzata in conci di pietra squadrata regolari, con disegno centrale a spina di pesce. Il Castello di Falconara viene utilizzato come residenza temporanea e come location per eventi e matrimoni (http://www.castellodifalconara.it/). La Sala della Torre, il salone che si trova appunto nell'antica torre, ha una capienza di 230 persone, mentre il Salone degli Uccelli, sito nelle antiche scuderie, può ospitare fino a 220 persone. Vi è inoltre la possibilità di soggiornare negli appartamenti con trattamento di bed and breakfast. Altri link per approfondimento: http://www.virtualsicily.it/Monumento-Castello%20di%20Falconara-CL-179, https://www.youtube.com/watch?v=lehkTeb0gFY (video di Giuseppe Castelnuovo), https://www.youtube.com/watch?v=rorYd2Rxwso (video di Aerial photographyGS), https://www.youtube.com/watch?v=QVoPmEj-39s (video di Licata Video), https://www.youtube.com/watch?v=UZe4UCLaJc4&app=desktop (video di Giovanni Porcello)

Fonti: http://www.buteraweb.it/monumenti/chiese_e_monumenti_10.html, https://www.icastelli.it/it/sicilia/caltanissetta/butera/castello-di-falconara, https://www.typicalsicily.it/sicilia/Elenco/castello-di-butera-castello-di-falconara/, https://www.guidasicilia.it/itinerario/il-castello-della-falconara/1001717

Foto: la prima è una cartolina della mia collezione, la seconda è un fermo immagine del video https://www.youtube.com/watch?v=lehkTeb0gFY di Giuseppe Castelnuovo

Nessun commento: