mercoledì 19 ottobre 2022

Il castello di mercoledì 19 ottobre


 
CIVITELLA D'AGLIANO (VT) - Castello di San Michele in Teverina

Il piccolo borgo di San Michele in Teverina, sorto intorno al 1100, prese il nome di Castel di Pietro, forse dal suo fondatore Pietro da Mugnano. Quest'ultimo, signore feudale nella valle del Tevere, fece costruire il castello nel 1164. Con apposito atto di sottomissione esso fu assoggettato ad Orvieto e, malgrado la vicinanza con Civitella, ebbe una vita politica separata ed i suoi signori furono sempre al servizio della Santa Sede. Ne furono proprietari i discendenti della famiglia Baglioni di Perugia, a cui rimase per quasi cinque secoli. Nel 1522 una lite per la successione tra Piero I Baglioni, che aveva sposato una Medici, e Antonio Baglioni di Perugia, che aveva sposato una Farnese, portò all'assedio del castello da parte di Galeazzo Farnese. Piero resistette e 500 mercenari corsi furono uccisi, ma alla fine il castello fu preso e le sue strutture difensive furono per la maggior parte smantellate. Pochi anni dopo Piero I riprese il controllo e costruì il castello rinascimentale, sui resti della fortezza medievale, con un bel portale sormontato da una loggia. La ricostruzione sembra essere stata curata da Caterina de Galleto de’ Medici, sua moglie, e dalla figlia Virginia Baglioni. Fu proprio la Contessa Virginia Baglioni a far erigere il balcone che sovrasta il portone principale, ed a lei si deve anche la realizzazione della terrazza esterna. Qui possiamo ancora leggere il suo nome inciso nella pietra. Un'altra figlia, Francesca Baglioni, aiutò a crescere la futura regina di Francia, Maria de' Medici, a fondare l'Ordine delle Figlie dell'Umiltà a Roma e fu beatificata. I resti moderni del castello risalgono principalmente all'epoca di Caterina de' Medici. Come cugina dei Baglioni, si dice che fosse proprietaria del feudo da tempo. Nel XVII secolo il castello fu ereditato dai Domicelli di Orvieto, poi di proprietà di altre famiglie nobili. Alla fine del Settecento il feudo di Castel di Piero, ribattezzato San Michele, apparteneva al principe Benedetti del Precetto, conte di San Michele. Nel 1849 San Michele fu acquistato dalla famiglia dei Principi di Montholon. Il membro più famoso di quella famiglia, Jean-Tristan de Montholon, condivise l'esilio di Napoleone a Sainte-Hélène e eseguì il suo testamento. Gli eredi di Jean-Tristan possedettero il castello fino al 1970. Il palazzo rinascimentale e i resti del castello medievale sono situati su un promontorio boscoso all'estremità del paese di San Michele in Teverina, incentrato su una piazza che era il cortile del castello. Come un’isola che domina la Valle dei Calanchi, il castello è raggiungibile solamente attraverso un ponte in pietra, un tempo ponte levatoio. La valle che circonda il castello è stata inclusa dall'UNESCO nella sua lista provvisoria dei siti del patrimonio mondiale nel 2017. All’interno del castello, oggi prestigiosa struttura ricettiva (https://castellodisanmichele.it/), si trovano le prestigiose stanze e la suite Principe di Montholon. Gli ambienti in autentico stile rinascimentale, vantano elementi di pregiato mobilio e soffitti d’epoca affrescati. Altri link per approfondimento: https://www.youtube.com/watch?v=dw4Lx3tmdZM&t=3s (video di Cecile Andre), https://www.residenzedepoca.it/vacanze_weekend/s/dimora/castello_di_san_michele_in_teverina/,https://www.youtube.com/watch?v=lIVGH9Q0K-U (video di Radio Vacanze)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_San_Michele_in_Teverina, https://www.tusciaturismo.com/comuni/san-michele-in-teverina/, https://www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/castello-di-san-michele/, https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=5516

Foto: la prima è di Serbelloni su https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_San_Michele_in_Teverina#/media/File:View_from_the_square.jpg, la seconda è presa da https://www.dimoredieccellenza.it/dimore-storiche/borgo-san-pietro-aquaeortus/

Nessun commento: