mercoledì 9 dicembre 2020

Il castello di martedì 8 dicembre




VICO DEL GARGANO (FG) - Castello Normanno-Svevo-Aragonese

Il castello “castrum Vici” nell’ XI secolo era già esistente ed era di proprietà dei Normanni, ne abbiamo notizia attraverso diverse fonti scritte. La prima menzione relativa al castello è contenuta nel Regesto di San Leonardo di Siponto e si riferisce ad un documento del 1113: “Guarino de Ollia al signor castellano di Vico rende noto nello stesso castello, di possedere un pezzo di terra in località Guasto”. Un ulteriore notizia relativa al castello si trova in un documento del 1144 in cui la Chiesa di San Pietro Apostolo “supra montem, prope castellum Vici”, viene donata dal cavaliere normanno Enrico de Ollia ai canonici di San Leonardo. Un’altra testimonianza si trova in un documento del 1149 in cui il castello viene citato da Cristofano, abitante del castello di Vico. Motivi di difesa sono alla base del primo impianto del complesso, che in età sveva venne ampliato ed adattato a sede di caccia. Il nucleo più antico del castello si sviluppa sull’asse NE-SE, chiuso agli angoli da torri quadrate. Quella di NE si eleva su di una scarpa di base a blocchi sagomati e smussati, evidenziata da un costolone marcapiano; l’altra di SE culmina con un’elegante bifora a tutto sesto con colonnina centrale: quest’ultima presenta un capitello a foglie piatte e crochets angolari, mentre alla base i resti di una foglia angolare. La torre è così descritta da A. Haseloff :"un capitello a foglie piatte e grossi bulbi obliqui". La merlatura, con due intervalli fra merli sul lato est e tre su quello sud e con i rispettivi merli senza feritoie, sembra essere quella originaria. Quasi a rinsaldare quest’ultima slanciata struttura angolare, un bastione circolare di fortificazione, la cosiddetta torre maestra, ricorda il periodo aragonese. E gli adattamenti per bocche di fuoco, accanto alle balestriere, riportano al ricorrente dramma della guerra, all'assedio e al cannoneggiamento di Vico nel 1529, da parte degli Spagnoli. Il tracciato delle mura che insiste sull’asse SE-NO è visibile solo a tratti in quanto al castello risultano addossate costruzioni realizzate nei secoli successivi. In prossimità dell’attuale ingresso il tracciato risulta intervallato da una torre semicircolare che si eleva su una scarpa non molto ampia; all’angolo nord-ovest una torre a struttura circolare si eleva su una scarpa da cornice marcapiano. All’ interno degli edifici vi è un cortile ampio sul quale si affacciano sia gli ingressi che danno alle stalle ed ai magazzini terranei, sia quelli che conducono ai piani superiori di civile abitazione; di fronte all’ingresso vi è un portico coperto da volta unghiata mentre lateralmente è situata la cisterna per la raccolta delle acque piovane. Come detto, il castello normanno fu in seguito ampliato da Federico II di Svevia nel 1240. Agli Svevi si succedettero gli Aragonesi. Durante il periodo feudale Vico fu territorio delle più importanti famiglie napoletane, tra le quali i Caracciolo e gli Spinelli. Il disastroso terremoto del 1646 causò a Vico del Gargano gravi danni materiali, specialmente al convento dei frati cappuccini minori, oltre che la morte di 40 cittadini. Nella sagoma quadrilatera del castello moduli architettonici diversi evidenziano tempi, funzioni e culture artistiche che si succedono, dai Normanni agli Aragonesi. Motivi di difesa sono alla base del primo impianto del complesso, che in età sveva assunse gli ideali residenziali di una domus solaciorum, di una dimora signorile per gli svaghi di cortigiani e forse anche dello stesso imperatore Federico II. Questi, nel 1234, aveva dato in dote alla terza moglie, Isabella d'Inghilterra, Vico e i paesi garganici compresi nell'Honor Montis Sancti Angeli.
Oggi il Castello rimane un simbolo dominante sulla composizione urbanistica del paese ed è piacevole visitarlo in quanto si inserisce nel caratteristico centro storico ricco di viuzze lastricate e stradine panoramiche quasi di montagna. Altri link suggeriti: https://www.youtube.com/watch?v=ZIZZCIy51Z8 (video con drone di Mazinga G - drone experience), https://www.youtube.com/watch?v=gBpna2R03AU (video di Grazia Video)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Vico_del_Gargano, https://www.paesionline.it/italia/monumenti-ed-edifici-storici-vico_del_gargano/castello-normanno, http://www.prolocovicodelgargano.it/index.php/18-vuota/93-castello

Foto: la prime due sono del mio amico Claudio Vagaggini su https://www.facebook.com/CastelliRoccheFortificazioniItalia/photos/a.10157886805035345/10155787825015345 e su https://www.facebook.com/CastelliRoccheFortificazioniItalia/photos/a.10157886805035345/10155787805075345. La terza è una cartolina della mia collezione.

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