lunedì 23 dicembre 2019

Il castello di lunedì 23 dicembre





MARZABOTTO (BO) - Castello in frazione Medelana

Forse, non tutti sanno che vicinissimo a Marzabotto, per la precisione nella frazione diMedelana, esiste un castello che improvvisamente appare, percorrendo la provinciale cheattraversa le colline. Fiero e bellissimo come molti dei suoi “colleghi”, ma da anni in stato di totale abbandono, anche se fonti recenti sembrano vederlo protagonista di un qualche tentativo di valorizzazione, a giudicare anche dalla tosatura completa della vegetazione antistante, che ormai penalizzava anche la vista del gigante di pietra. Scarse sono le informazioni storiche sull’edificio, che viene citato nei documenti del catasto Gregoriano prima e di quello Pontificio poi, risalenti al diciannovesimo secolo. Il complesso del “Castello” è costituito da quattro edifici disposti attorno ad uno spazio centrale adibito a corte agricola e da vaste superfici di terreni di varia natura: seminativo, bosco ceduo e castagneto. L’edificio più importante sia per dimensioni che per funzioni, il cui uso originariamente era residenziale, possiede l’aspetto di un piccolo castello articolato su vari piani: un seminterrato, tre piani fuori terra ed una piccola torretta. I restanti tre edifici delimitanti i tre lati della corte agricola interna possiedono le seguenti caratteristiche architettoniche e funzionali: il primo fabbricato nasceva ad uso esclusivamente rurale ed è composto da un piano terra ad uso stalla, da pollai e da un piano primo ad uso fienile; il secondo fabbricato era ad uso rurale promiscuo infatti è costituito dall’ abitazione rurale che si sviluppa su due piani da una parte e dall’altra dai servizi agricoli con ricovero e deposito attrezzi al piano terra e fienile al piano primo. Infine il terzo edificio anch’esso di tipo rurale promiscuo come il precedente nasce dall’aggregazione di due fabbricati: quello che si affaccia verso la corte interna era destinato ad abitazione per il custode e possedeva anche delle cantine, l’altro, infatti, che si affaccia verso Marzabotto, ha le caratteristiche di una piccola fabbrica ad uso rurale e possiede una piccola stalla, dei pollai, una legnaia ed un ampio fienile posto al piano primo. La Villa ed i suoi edifici annessi hanno subito, nell’arco del tempo, varie trasformazioni con modifiche considerevoli ed aggiunte ai volumi originari; esse sono documentate solo in parte e, risalenti a tempi abbastanza recenti, si hanno solo le planimetrie catastali per poter operare un confronto (si veda a questo proposito l’analisi storica e la relativa documentazione cartografica e fotografica). All’inizio del XX secolo il podere fu acquistato dall’ Ing. Ivan Mercatelli, che ne conferì lo stile post liberty che possiamo vedere attualmente, denominandolo Villa Ada. Si presume che l’utilizzo dell’edificio principale fosse quello residenziale, mentre le tracce del fienile e degli altri piccoli edifici attorno, intuiscono un fine più agricolo, tenendo conto del fatto che lo stesso Casamento fu un egregio esempio di capacità produttiva agricola montana, ad opera dell’azienda De Rossi. Raggiunta la sommità della torre, il panorama si apre meravigliosamente agli occhi, descrivendo ogni colore e ogni dettaglio di un Appennino che non possiamo mancare di tenere nella giusta considerazione, così come non si debbono dimenticare tesori rappresentati nel Castello di Medelana, che non vuole saperne di cedere al tempo e all’usura, nonostante gli anni trascorsi nel baratro del dimenticatoio, dimostrando se fosse casomai necessario, la grande importanza ed energia di questo colosso del territorio, tra l’altro inserito nella lista FAI dei Luoghi del Cuore 2018, senza però ottenere una posizione di rilievo nella classifica dei luoghi da non dimenticare, come invece avrebbe meritato. Altri link suggeriti: http://www.ricercaeprogetto.it/Medelana.html, http://www.visititaly.it/info/957285-casamento-di-medelana-marzabotto.aspx, https://www.mondimedievali.net/Castelli/Emilia/bologna/provincia000.htm#medelan, https://www.youtube.com/watch?v=1U3-48dYPEE (video di Aky B. Sian)

Fonti: testo di Fabrizio Carollo su https://www.renonews.it/unione-comuni-appennino-bolognese/marzabotto/2019/05/30/luoghi-abbandonati-3-il-castello-di-medelana/, http://www.comune.marzabotto.bo.it/upload/marzabotto/gestionedocumentale/VAS_20062014_784_4525.pdf

Foto: la prima è presa da http://notiziefabbriani.blogspot.com/2014/11/il-casamento-di-medelana-potrebbe.html, la seconda è di Matteo su https://www.tourer.it/scheda?castello-di-medelana-medelana-marzabotto

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