martedì 19 settembre 2023

Il castello di martedì 19 settembre



VOLTAGGIO (AL) - Castello

Villaggio compreso nella Marca Obertenga, passò agli eredi di Oberto, i Malaspina. Nelle guerre tra i Malaspina e Genova alla fine del XII secolo i primi dovettero rinunciare a questo feudo, che passò alla proprietà divisa tra il potere temporale dei vescovi di Tortona, i marchesi di Gavi e la Repubblica di Genova. Oggetto di contesa tra Ducato di Milano, Marchesato del Monferrato e Repubblica di Genova, cambiò più volte proprietario, finché non passò definitivamente alla Repubblica, che ne aveva cominciato a governare i territori a partire dalla fine del XII secolo. Voltaggio era infatti indispensabile alla Repubblica Genovese come punto di passaggio del tratto della antica via Postumia che superava i Gioghi Appenninici evitando i Feudi imperiali. Tale percorso viario posseduto da Genova attraversava pertanto Fiaccone (oggi Fraconalto), Voltaggio, Gavi, arrivando infine a Novi. Nel 1121 i Genovesi acquisirono dunque anche il castello, posto sulla vetta dell’altura che domina la confluenza fra il Rio Morsone, il Rio Carbonasca ed il Lemme. Secondo Caffaro, analista genovese contemporaneo ai fatti, i consoli di Genova acquistarono il castello per 400 lire, ma è anche probabile che quella da lui riportata sia una versione edulcorata dei fatti, e che Voltaggio venne conquistato militarmente. Voltaggio da allora seguì le sorti della Repubblica fino all'annessione al Regno di Sardegna (1815). Voltaggio, fino al XVI secolo, venne governato prima da “Castellani” poi da “Podestà”, affiancati da “Consoli”. I primi due venivano designati da Genova, esercitavano la giustizia ed erano responsabili della difesa del paese; i “consoli” (il primo fu Guglielmo De Volta) invece erano scelti fra le persone più eminenti del borgo e si occupavano delle decisioni di carattere locale, coadiuvati dall’assemblea dei capi famiglia, che si riuniva nella chiesa parrocchiale.
L'abitato fu saccheggiato e parzialmente distrutto nel 1625 da Carlo Emanuele III di Savoia. In epoca Napoleonica, sotto la Repubblica Ligure, venne a far parte della provincia di Novi che faceva parte della Liguria, nel 1859 con la legge Rattazzi passò alla provincia di Alessandria e quindi al Piemonte. Voltaggio conserva i ruderi del suo antico castello medievale, raggiungibile attraverso vari sentieri nel verde del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo. Oggi purtroppo sono visibili solo alcuni pezzi di mura in pietra, ma anticamente la sua funzione militare fu estremamente strategica. Altro link suggerito: https://storiediterritori.com/2022/07/05/quel-che-rimane-del-castello-di-voltaggio/

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Voltaggio_(Italia), https://atlas.landscapefor.eu/category/1200-1300/poi/17925-castello-medievale/, https://www.vivivoltaggio.it/la-storia-di-voltaggio/

Foto: la prima è di Davide Papalini su https://it.wikipedia.org/wiki/File:Voltaggio-castello.jpg, la seconda è presa da http://www.fotovallescrivia.it/vscrivia/fotografie-Busalla-Ronco_Scrivia/Altro-Ruderi-castello-Voltaggio-sec-XII-gia-dei-2016.aspx

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