lunedì 4 marzo 2019

Il castello di lunedì 4 marzo




VALLEPIETRA (RM) - Castello Caetani

Il nome di Vallepietra è riportato, per la prima volta, in un atto con il quale il Papa Nicolò II (1059-1061) soppresse la diocesi di Trevi: i paesi di Vallepietra, Filettino, Jenne e Collealto oltre a Trevi, furono uniti alla Diocesi di Anagni. Dal 1061 la storia di Vallepietra è strettamente collegata a quella di Anagni e a quella di alcune famiglie nobili anagnine che dominarono a lungo il paese. La prima fu la famiglia dei Conti di Anagni. Il più alto rappresentante di questa famiglia fu il papa Alessandro IV (1245-1257) che nacque a Jenne. La potente famiglia dei Caetani governò Vallepietra dal 1297 al 1670 dimorando nel castello quando venivano quì. Sempre nel maniero era la curia. A quel tempo il paese era cinto di mura con due ingressi: uno sulla via che portava a Roma e l’altro su quella che conduceva nel Regno di Napoli. Ancora oggi si accede nel paese attraverso Porta del Sole e Porta Napoletana. Ambedue presentano lateralmente grosse cavità dove entrava il trave che serviva per sprangarle dal di dentro. Il marchese Tiberio Astalli subentrò come feudatario ai Caetani nel 1670; nel 1767 fu comprato dal Conte G. Campagnoli Marefoschi e nel corso dell’Ottocento fu acquistato dalla nobile famiglia dei marchesi Troili. Proclamata la Repubblica Romana (1798-1800) a poco a poco vennero meno i diritti feudali degli ultimi nobili proprietari. Del Castello dei Caetani rimangono oggi, sulla piazza principale di Vallepietra, alcuni locali dell’antico palazzo, incorporati nel Municipio, e la Torre civica. L'edificio originario venne gravemente danneggiato dal terremoto del 1915. La Torre, restaurata in anni recenti, può considerarsi il simbolo del paese. A pianta quadrata, è alta circa 24 metri e termina con dei merli. In origine si trovava al centro del palazzo e serviva come estremo rifugio e difesa. La porta d’ingresso è sormontata dallo stemma marmoreo dei Caetani, ramo di Filettino, detti appunto “della torre” o “di Anagni”. Nel secolo scorso vi sono stati installati due orologi. Altri link suggeriti: http://www.tibursuperbum.it/ita/escursioni/vallepietra/Vallepietra.htm, http://www.latiumvolcano.it/uploads/2/3/9/5/23955581/carta_sacranatura_vallepietra___web.pdf, https://www.passionita.com/vallepietra-una-valle-nel-verde/, https://www.youtube.com/watch?v=e20vh2e-DPo (video di Borghi d'Italia).

Fonti: http://www.comunevallepietra.it/index.php?page=32, http://www.parchilazio.it/schede-159-castello_caetani_di_vallepietra, http://www.anienewilderness.it/vallepietra/, http://www.cmaniene.it/comuni/vallepietra/

Foto: la prima è di Luigi Strano su https://www.flickr.com/photos/luigistrano/4935812470, la seconda è di Franco Cianfanelli su https://mapio.net/pic/p-2562715/

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